fedea ha scritto:il punto e' che come detto quelli guidati sono anche i piu' interessanti. se hai questo tipo di insofferenza (che non condivido affatto, ma ognuno poi...) ti sconsiglio proprio di andare, o di farti la lista dei padiglioni dove non c'e' il percorso guidato. a momoria di quelli visitati da me: russia, francia, belgio, brasile, argentina (che ha una bellissima esposizione multimediale ma che puoi fruire coi tuoi tempi), marocco, turchia. pero' a parte proprio israele come ho gia' detto nessun percorso m'e' parso una pubblicita' di stato, anzi. in particolare ho apprezzato tantissimo il video che si vede nel padiglione dell'uruguay, stato che non conosco per nulla e che non avevo mai preso in considerazione e che m'ha solo fatto venir voglia di visitarlo.
il bangladesh non ha un padiglione, ma solo un chioschetto dove si mangia, con qualche foto del paese. e ci si mangia divinamente, ci abbiamo pranzato il primo giorno.
Alla fine difatti credo proprio seguiro' il tuo consiglio. Concentrandomi su questa seconda lista che hai citato e se riesco a fare solo uno o due della lista a visita "guidata".
Sto comunque valutando se riesco ad estendere la visita per un terzo giorno, vedo un po' stasera.
Il discorso dei video e' proprio quello li' che dici.
Se di video del genere non ne hai mai visti ecco che ti attrae, e' cosi' anche se magari non hai mai considerato un paese dal punto di vista delle sue risorse economiche ( alimentari in questo caso ).
Se invece ci hai gia' avuto a che fare con documentari, filmati, ecc. ecc. e' come andare al cinema a rivedere lo stesso film: col tempo che stringe preferisci impiegare minuti preziosi altrove.
Avessi una settimana il problema non si porrebbe.
Un filmato che mi propone la rilevanza della banana in Costarica mi interessa poco ( c'e' la tv, c'e' il web, i libri,ecc. lo trovi dovunque ). Mi interessa piu' la presenza fisica sia di questi prodotti, persone effettivamente coinvolte nel settore ( magari punzecchiarli
se si puo' con lo sfruttamento dei contadini ed il loro salario misero ), e se c'e' anche la cucina connessa ad essa da provare, ecc.
Quasi ogni cosa all'expo e' pubblicita' di stato.
Aziende e stati ci vanno apposta. Solo che e' dove piu' velata dove meno, dipende da loro come la impostano ( ed i mezzi che hanno per impostarla ).
Lo e' anche il video dell'Uruguay ( che deve sgomitare tra i due giganti confinanti Brasile e Argentina ) che di fatto ti ha invogliato a visitare un paese che non con consideravi prima.
Per loro nel momento che entri sei un potenziale visitatore ( cittadino semplice ) o un potenziale cliente ( commerciante, ristoratore, ecc. ) o un potenziale investitore straniero ( imprenditore medio o grande ). Quindi puoi spendere ora al loro ristorante o in futuro andando da loro o stabilendo un rapporto commerciale con loro.
Il Bangladesh e' nel riso. Purtroppo le sue risorse economiche sono limitate.
Mi auguro che tutti i "picoletti" abbiano aperto i battenti nonostante la scarsita' di mezzi per l'esposizione