Marzo 2014, un cugino appena rientrato dalla Itb di Berlino,la più grande fiera del turismo europea,mi mostra il depliant ufficiale delle manifestazioni che si terranno nella capitale tedesca in occasione del venticinquennale dalla caduta del Muro,basta un attimo per decidere che ci dovremo essere. A maggio è tutto già prenotato,voli con la Ryan e hotel in zona Zoo Station. I mesi passano,l'estate se ne va,arriva novembre ed è ora di partire per i giorni di venerdì 7,sabato 8 e domenica 9.
MERCOLEDI' 5 NOVEMBRE – l'imprevisto,la cappa ( si,ce l'ho anch'io !) è già arrivata.
Inconveniente dell'ultim'ora,il cugino da improvvisamente forfait causa pressanti impegni lavorativi,mi tocca partire da solo come tante altre volte,peccato.
GIOVEDI' 6 NOVEMBRE – L'avvicinamento.
Esco dal lavoro alle 18,la testa da qualche ora è già in Germania,doccia,cena e via in auto verso l'aeroporto di Bergamo. Arrivo poco dopo le 22 in hotel,quello di fronte all'aeroporto,si perchè visto che il volo è l'indomani alle 6:40 e visto che si doveva essere in due abbiamo pensato bene di prenotare la notte in albergo la sera prima della partenza. Prima di mettermi a letto compio un rapido giro in aeroporto, c'è parecchia gente accampata per la notte in zona arrivi,i lavori per l'ampliamento della struttura proseguono,sono necessari perchè ormai lo scalo orobico è diventato piccolo per la gran mole di passeggeri che vi transitano.
VENERDI' 7 NOVEMBRE - Dalla parte sbagliata di Berlino,la cappa infierisce.
Sveglia alle 4:20,non mi sento un granchè bene,un mal di testa fastidioso mi perseguita da tre giorni,confido nei farmaci appositi per stare meglio e non rovinarmi il viaggio come già successo altre volte.
Si parte in orario alle 6:40 volo tranquillo,per l'occasione ho anche acquistato posti a pagamento in prima fila, atterraggio sulle piste di quel cesso di Schoenefeld in anticipo prima delle previste 8:25 e musichetta di giubilo di Ryanair che da qualche mese ha abolito il motivetto con la tromba per un'altro jingle.
E' la mia quarta volta a Berlino dal 2006,città che apprezzo particolarmente. Fuori dal terminal mi reco alla stazione ferroviaria aeroportuale per salire sul regionale che in una quarantina di minuti mi deve portare a Zoo station. Una volta salito al binario il treno non arriva,sulla banchina siamo in pochi ma poco dopo l'orario previsto per il passaggio del treno il mistero è risolto dalla voce dell'altoparlante che annuncia un guasto sulla linea causa un non precisato incidente,così almeno mi è sembrato di capire,il mio treno non arriverà più così ripiego sulla più lenta S-Bahn. Cambio ad Ostkreutz, altra S-Bahn che però arriverà solo a Friedrich strasse,da lì in poi linee interrotte,praticamente tutta Berlino Ovest è senza S-Bahn.
Da lì con la U-Bahn riesco finalmente ad arrivare alla Zoo station,il mio hotel è in Savigny Platz che in condizioni normali si raggiunge con la S-Bahn il tempo di una fermata ma il blocco persiste così raggiungo la destinazione finale in autobus comunque in pochi minuti,sono passate ben tre ore dal mio atterraggio a Schoenefeld !
In albergo mi accoglie una gentile e bella bionda matura,lascio il bagaglio in custodia ed esco.
Ritorno in zona Zoo, il tempo di fare un breve giro nelle vicinanze,pranzare presso il Burger King che già ritorno in hotel per riposarmi un poco in camera,sono le 12:45.Poco dopo le 14 sono di nuovo in strada destinazione il memoriale del Muro di Bernauer strasse. Naturalmente il blocco del traffico già citato è ancora in vigore così per arrivare alla meta devo viaggiare in U-Bahn con più cambi di linea e perdite di tempo. Scendo alla stazione di Bernauer strasse e visito l'esposizione a cielo aperto lungo la via stessa. Sono presenti numerosi pannelli informarivi sugli avvenimenti legati alla storia del Muro in questa zona,si va dalla descrizione dei tentativi da fuga dall'est,all'abbattimento della chiesa del quartiere e altri eventi di quegli anni. Enormi immagini sulle fiancate di alcuni palazzi,il tracciato di una galleria utilizzata per le fughe e una porzione di muro ancora presente fanno da corollario a due palazzi museali. Dall'alto di una piattaforma è possibile vedere una sezione completa del muro con tanto di torre d'osservazione . Poco oltre il negozio del merchandising ufficiale dell'evento presso il quale non esito ad acquistare materiale da conservare nel tempo.
Non ho ancora parlato di una delle iniziative scenografiche più significative allestite per l'occasione,trattasi del Lichtgrenze ossia l'installazione lungo 15 km del percorso del muro di 8000 globi luminosi che verranno liberati in cielo la sera di domenica. Il globo di materiale plastico gonfiato poggia su un cono rovesciato al cui interno è alloggiata una corona di lampadine led,tutto sorretto da un'asta nera di circa 12mm di diametro sorretta da un basamento ,il tutto alto circa tre metri. La solidità della base unita alla leggerezza dell'asta fa si che l'installazione ondeggi quando c'è vento. Sono disposti a circa 1,5-2 metri l'uno dall'altro e seguono rigorosamente il percorso del muro da nord a sud tra il ponte di Bornholmer strasse e quello situato presso l'East Side Gallery,l'Obermaumbrucke. Si attraversano diverse zone di Berlino,parchi,giardini curati e abbandonati,zone popolari e residenziali, alcune aree più famose come la Porta di Brandeburgo,il Bundestag, Potsdamer Platz,Checkpoint Charlie,East Side Gallery,il lungo fiume.
L'effetto dei palloni è spettacolare la sera, lungo il percorso tanta gente,c'è una bella atmosfera,quella dei grandi eventi ed è bello viverlo presenti sul posto.
Dopo la visita a Bernauer strasse da Nordbanhof torno in hotel,ceno in zona e mi dirigo alla Porta di Brandeburgo per cominciare il giro lungo il percorso dei palloni. Sono le 21:20 e dal Bundestag mi incammino. Fino a Potsdamer Platz parecchia gente poi proseguendo oltre sempre meno ma comunque rimane un discreto numero di persone che come me segue il tracciato.
Mi sto dirigendo verso sud,passo dunque lungo i resti del muro della Topographie Des Terrrors,Checkpoint Charlie e giù verso zone meno battute ma ugualmente interessanti. Lungo la strada sono collocati dei monitor che raccontano brevemente vicende dell'epoca legate a quella determinata zona.Alla fine percorrerò 7,3 km fino ad Obermanbrucke stanco ma felice ed esaltato per la favolosa serata rincorrendo la storia. E' mezzanotte passata e con la U-Bahn strapiena di ragazzi torno in albergo,la S-Bahn è stata riaperta per pochissimo tempo dopo le 18.
Prima giornata a Berlino fantastica,buona anche climaticamente parlando,tutto questo mi rimarrà sempre dentro,uno dei migliori viaggi mai fatti dal punto di vista delle emozioni.
Il titolo della giornata del 7 novembre " dalla parte sbagliata di Berlino " è riferita al disservizio della S-Bahn che mi ha penalizzato negli spostamenti essendo alloggiata ad ovest ( prima volta ).Poco male comunque,la cappa durante la giornata mi ha abbandonato pronta in agguato per viaggi futuri .