da Poeta » 08/04/2010, 15:29
Pare il mio viaggio!!
Altra cosa.. In entrambi i paesi vi servirà una valigetta per contenere i sum e som che vi daranno in cambio di cento euro!!
da Poeta » 08/04/2010, 15:31
E' un viaggio che mi esalta...ma sono in trattative per una meta attigua. geograficamente e forumisticamente (l'attuale topic sottostante) parlando...
da andrea » 08/04/2010, 16:15
Quindi gli Euro li prendono? ho letto che venivano cambiati solo i Dollari, meglio così!
da Poeta » 08/04/2010, 17:52
da Poeta » 15/04/2010, 15:30
da andrea » 15/04/2010, 16:28
Attualmente sono chiuse le frontiere terrestri tra Kyrgyzstan e l'Uzbekistan nella zona di Osh...
Per avere notizie fresche ho scritto una mail all'ambasciata italiana ad Astana, competente anche per il Kyrgyzstan
da tomosalli » 15/04/2010, 17:15
da Poeta » 15/04/2010, 18:25
da geom.Calboni » 16/04/2010, 8:34
tomosalli ha scritto:posso suggerirvi il console onorario a Ashgabad:
Console onorario: Luigi FONTANABONA
Indirizzo:c/o Hotel Nissa, Ulitsa 1995, 70
Ashgabat - Turkmenistan
Telefono: 0099 312 221025
Fax: 0099 312 221023
e-mail: ahal@online.tm
console del Turkmenistan, quando lo contatti, vede bene di lavarsene le mani e di metterti in mano ad un'agenzia "fidata" turkmena... 
da tomosalli » 16/04/2010, 9:47
da andrea » 16/04/2010, 10:07
Andrea non mi faccio scoraggiare per ora!
La risposta che mi ha dato l'ambasciata era molto possibilista
Da parte di una istituzione mi aspettavo una ovvia risposta secca, per cui diciamo che mi ha sollevato!
Del console onorario a Bishkek non ne sapevo nulla, ora provo a guardare.
Il problema della zona di Osh è che proprio da quella frontiera volevamo passare poi in Uzbekistan via terra, vedremo quando saremo in loco!
Come piano B se la situazione dovesse veramente precipitare stavo meditando sul Tagikistan....
da geom.Calboni » 17/04/2010, 15:15
Nella città di Jalal-Abad, nel sud del Kirghizistan i manifestanti hanno picchiato il nuovo ministro degli interni della Repubblica Bolotbek Sherniyazov.
da Poeta » 22/04/2010, 10:07
The interim government has struggled to restore order after an April 7 uprising ousted president Kurmanbek Bakiyev, leaving at least 85 people dead and disrupting flights through a key U.S. airbase supporting operations in Afghanistan.
Omurbek Tekebayev, a deputy prime minister who is in charge of constitutional reform, said joint parliamentary and presidential elections could take place on October 10 after a referendum on constitutional change to be held on June 27.
"A referendum will take place on June 27 and parliamentary elections on October 10, possibly jointly presidential," Tekebayev said by telephone. "The government has approved the timetable."
Tekebayev has said the government plans to reduce the power of the president and create a parliamentary republic with strong checks and balances.
But diplomats say that the new leaders of Kyrgyzstan will have an uphill battle to create a beacon of democracy in Central Asia, a region dominated by authoritarian leaders.
Bakiyev, in Belarus after fleeing Kyrgyzstan last week, claims he is still president. The interim government says he has resigned, but has not appointed a replacement.
da Jena Plissken » 03/05/2010, 0:17
da Poeta » 04/05/2010, 21:45
potete fornire le date ufficiali dell' operazione ?
da Jena Plissken » 23/05/2010, 0:31
Poeta ha scritto:potete fornire le date ufficiali dell' operazione ?
Dal 3 al 19 Agosto
da Sun semper chi... » 07/06/2010, 0:49
da Sun semper chi... » 07/06/2010, 0:53
da geom.Calboni » 07/06/2010, 11:26
Sun semper chi... ha scritto:Ergo, è probabile che opteremo per un "passaggio a nord" con sfondamento in Kazakhstan.
ma dovreste incrociarvi con un'altra spedizione condotta da illustri forumisti da geom.Calboni » 11/06/2010, 15:34
Kirghizistan, riesplode la protesta
Stato d'emergenza, decine di morti
Rivolta nel sud della repubblica centrasiatica contro il referendum sulla nuova costituzione. Centinaia di feriti. La Russia chiede la "fine rapida dei disordini"
BISHKEK - Almeno 23 persone sono morte e altre 120 sono rimaste ferite in nuovi scontri nella città di Osh, nel sud del Kirghizistan, dove le autorità hanno imposto lo stato d'emergenza e sono intervenuti i tank dell'esercito. Una portavoce delle autorità sanitarie del Kirghizistan ha dichiarato a Bishkek, la capitale, che il numero delle vittime potrebbe aumentare.
Osh è una roccaforte del presidente deposto Kurmanbek Bakiyev e la situazione in città è stata molto tesa sin da quando ampie proteste popolari hanno costretto in aprile Bakiyev a fuggire dal paese e a trovare asilo in Bielorussia. Le nuove vittime sono dovute a scontri fra giovani di etnia uzbeka e kirghisa, che si sono poi trasformati in scontri con la polizia. Migliaia di persone sono coinvolte nelle violenze a Osh, dove alcuni veicoli ed edifici sono stati dati alle fiamme e l'esercito è intervenuto con i tank nella strade della città.
Il governo provvisorio del Kirghizistan ha imposto il coprifuoco a Osh e lo stato d'emergenza in tutta la regione. La presidente ad interim Rosa Otunbayeva ha lanciato un appello televisivo alla calma. Da Tashkent, dove si trova per un vertice di leader regionali insieme al presidente cinese Hu, il presidente russo Medvedev ha detto che la Russia vuole una "fine rapida" degli scontri. Secondo diversi osservatori locali, le violenze sono provocazioni in vista del referendum sulla nuova costituzione previsto a fine mese.
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