Paesi e case abbandonate

In questa sezione del forum si può discutere di tutto ciò che riguarda l'arte, in tutte le sue forme, legata al viaggio.

Paesi e case abbandonate

Messaggioda Voronezh » 17/04/2009, 13:10

Mercoledì 13 agosto 2008

Riporto questo pezzo di Tonino Guerra sui paesi e case abbandonate, una delle mie passioni nel viaggio e non.
Infatti se ne trovano tanti sotto casa o a pochi kilometri dalle nostre città.

Sulle colline modenesi, su quelle liguri e nell'entroterra galiziano ce ne sono tanti, molti ormai dimenticati ma su cui si potrebbe sviluppare un turismo culturale nuovo e intelligente.
Favorendo l'ospitalità e l'albergo diffuso.
Qualcuno ci sta già pensando ma la strada è lunga. Vedremo.
__________________________

L'AMORE PER L'ANTICO.

"La mia ambizione non è quella di essere ricordato per i miei lavori culturali o pittorici. Il mio sogno principale è quello di produrre qualcosa che modifichi il modo di pensare e di vivere della gente che vive intorno a me e di quella che continuerà a camminare dopo di me.

Abbiamo bisogno di luoghi che siano uno specchio per le nostre riflessioni.

Luoghi che ci allontanino dalla vita che stiamo facendo.
Insomma: bisognerebbe creare luoghi per fermare la nostra fretta e aspettare l'anima, come disse un portatore di materiali utili a una spedizione in Messico."

LE CASE ANTICHE.

"Io ho scritto diversi libri che parlano di questo mio amore per i paesi e le case abbandonate. Ti consiglio di leggere Una foglia contro i fulmini...

"Vorrei suggerire a tutti gli occhi di considerare con attenzione le vecchie porte che proteggono i casolari abbandonati, o stalle o rifugi per animali. Non ci sono motivi artistici che potranno consolarvi e nessun lavoro speciale di artigiani, ma un incontro con la vecchiaia e il tempo.

D'improvviso vi accorgerete che sono oggetti che ci guardano col cuore e così vi trovate a toccare il mondo con gli occhi dei ciechi".


Tonino Guerra
Ultima modifica di Voronezh il 07/05/2009, 20:18, modificato 2 volte in totale.
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda Voronezh » 17/04/2009, 13:16

Credo che i luoghi abbandonati trasmettano un fascino unico, specie se portatori di storie e leggende antiche.

Il pezzo è mio, e di tutti quelli che vi vorranno partecipare, ragion per cui ho scelto di riportarlo qui, a casa.
Se vorrete contribuire con luoghi abbandonati già visitati o di cui ne conoscete l'esistenza ma dove ancora non siete stati, siete i benvenuti a partecipare.
Gli spazi isolati della vecchia Europa sono disseminati di queste storie di vita troncate, di cui spesso ignoriamo l'esistenza.
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda Voronezh » 17/04/2009, 13:19

Portesone e Barbazzano si trovano nella parte orientale del Golfo di Spezia, due antichi borghi storici abbandonati, a un quarto d'ora di cammino dai borghi marinari di Tellaro e Fiascherino.
Potrebbero essere rivalutati con forme di albergo diffuso (qualche progetto c'è), si trovano a pochi minuti dai servizi pubblici, coi sentieri in 10-15 minuti si raggiungono calette affollate, molto richieste e di grande valore paesaggistico.

A Barbazzano sono ancora leggibili le piccole abitazioni in pietra locale, la Chiesa, la cinta difensiva con la torre di guardia. La leggenda vuole che venne distrutto da un'invasione saracena nel XV secolo. In realtà fu la peste nel XIV secolo; da qui la nascita di Tellaro e Fiascherino.

Portesone, "villaggio agricolo-pastorale, si sviluppava lungo la via per Barbazzano; le case ancora esistenti presentano piccole feritoie ed entrate rialzate, a cui si accedeva attraverso scale di legno."
"Nel XVI secolo la peste colpì gravemente gli abitanti e i sopravvissuti si rifugiarono a Barbazzano.
"E' caratterizzato da case in pietra con una particolare struttura. I piani inferiori erano adibiti a stalla, mentre le abitazioni erano al primo piano, raggiungibili da scale di legno mobili. Queste case torri erano necessarie a causa delle frequenti incursioni piratesche."

Io visitai Portesone, Barbazzano ci camminai a fianco.
Davvero particolare vedere queste case, la cui struttura è ancora in piedi, senza porte al piano terra, ma con l'accesso al primo piano, senza scale fisse ma con la predisposizione per le scale "mobili".

Si incontrano lungo i sentieri che da Montemarcello scendono a Lerici, che si snodano tra uliveti, campi coltivati e muretti a secco.
http://parco.parcomagra.it/sezioni.php?seid=2612
http://www.satviaggi.it/itinerari/19g.html
Golfo dei poeti
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda petitetoile » 17/04/2009, 13:57

Hai proprio ragione alcuni paesi e case sono sotto il nostro naso e nemmeno lo sappiamo. Questi giorni durante una passeggiata in un paesino della mia zona Bagni di Lucca, mi sono messa a parlare con un vecchietto che mi ha spiegato un pò la topografia (che vergogna! non sapevo distinguere un paese da un altro.. :oops: e sono 27 anni che vivo qui!!) e appunto mi ha parlato di Bugliano. Mi ha detto che adesso è un paese fantasma, che era stato comprato dagli inglesi però poi non se ne sono occupati. Comunque mi ha molto incuriosito, ora mi voglio informare meglio e andarci così posto qualche foto. :)
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda geom.Calboni » 05/05/2009, 20:43

le case abbandonate hanno attizzato sempre anche me.soprattutto le "case stregate" 8-) .
la mia casa stregata per eccellenza e palestra della mia gioventù è l' HOTEL SILVA ,ubicato a Camigliatello Silano sull'altopiano della Sila.

in piena gioventù,i miei acquistarono una casetta in montagna.la casa in questione confinava/a con un albergo chiuso pochi anni prima per il fallimento economico del suo proprietario.l'albergo fu chiuso ed abbandonato così come era,con tutto il mobilio,la mercanzia e le suppellettili al proprio posto.come se avesse chiuso in attesa di riaprire la stagione successiva.non riaprì mai più.
installatomi nella casa di montagna,l'albergo iniziò sin dal primo momento ad attirare me e mio fratello in maniera strana.in realtà tutti i giovani della nostra età e non solo erano stranamente attratti da esso.un alone di mistero lo circondava.
da primo ed indiscusso pioniere organizzai le prime spedizioni di "scavo".l'obiettivo era penetrare al suo interno e scandagliarne le viscere alla scoperta del suo mistero.
paura e segretezza albeggiavano nelle prime spedizioni costituite da noi giovani amici.
immensa fu la gioia quando,dopo mesi di duro lavoro (si "lavorava" le domeniche o durante le vacanze estive) riuscimmo con grossi sacrifici ed inventiva,(si consideri la nostra tenera età,i nostri mezzi esigui e la riservatezza delle operazioni di "scavo" all'oscuro di estranei e genitori) a perforare un pertugio che poi ci permise di accedere alle celle frigorifere.
per un nostro errore di calcolo,pensavamo che aprire la finestra e di conseguenza l'attigua porta ci avrebbe portato ad accedere al resto dello stabile.
come scopritori di antiche tombe,riuscimmo a creare uno spioncino.ci spiammo dentro:il buoi totale attanagliava la sala.allargammo il buco:il deposito cucina si aprì dinanzi a noi.tutto era intatto.nessuno prima di noi.
penetrammo nella cella frigorifera e...la delusione.i locali non presentavano un collegamento diretto con il resto della costruzione.
tutto da rifare.ma non ci perdemmo d'animo.
altri studi catastali e cominciammo una nuova spedizione di scavo al piano terra,sul retro nascosto tra la vegetazione.
dopo altri mesi di duro lavoro...la gloria.
penetrammo in una stanza e dalla gioia cominciammo a saltare sulle reti.
ora arrivava il bello.visitare le tenebre dell'hotel.
naturalmente la "scoperta" fu tenuta nascosta e per depistare eventuali predoni e sciacalli occasionali camuffammo l'apertura al piano terra e,su mia iniziativa,personalmente disegnai sul muro della cella frigorifera strani disegni che lasciavano presagire sette sataniche,così da impaurire e tenere lontani eventuali visitatori.
per qualche tempo a seguire ,impauriti cercammo di addentrarci ma la puara era troppa e le spedizioni fallivano nell'oscuro corridoio.
nel frattempo la voce purtroppo si sparse.in fondo l'hotel attirava tutti,era troppo misterioso ed allettante.
fama e onori non tardarono a ricoprire noi maestranti.l'apertura dell'albergo fece il giro dei giovanotti ed inevitabilmente folle di curiosi volevano essere guidati all'interno.
vivendo accanto all'albergo e famosi per aver guidato le spedizioni,io e mio fratello iniziammo ad esser cercati per fare da guida all'albergo.
man mano si avvicinarono,poi col tempo,anche i grandi ed in pochi anni l'albergo fu completamente depredato,razziato e distrutto.
fu più volte richiuso dai vigili,in quanto proprietà sotto sequestro ma sempre riaperto dai predoni e da noi giovanotti in cerca delle ultime verità ancora nascoste.
anche un uxoricida ed alcuni barboni ci si nascosero per qualche tempo.
ora resta solo una carcassa,un ammasso di cemento...da demolire.
come ho scritto,noi cercavamo ancora le ultime verità nascoste.già.
perchè...con varie e numerose spedizioni riuscimmo a visitare e studiare l'albergo prima che la massa si appropriasse di esso.i predoni trovarono il mobilio,noi,molto prima di loro,i misteri...

nella prossima puntata,corredati da foto amatoriali dell'epoca ,le cronache delle spedizioni più significative e dei misteri che ancora oggi avvolgono,checchè se ne dica, l'HOTEL SILVA... ;)


P.S.: grazie Carl per avermi fatto rivire queste emozioni,potendone parlare tramite questo tuo post.
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda nelloyanto » 05/05/2009, 21:19

Geometra mi son appassionato a questo

HOTEL SILVA
wow wow wow!!!!!!!! 8-)
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda palaz » 05/05/2009, 21:29

Ecco mi hai dato lo spunto per una bella escursione primaverile alla scoperta delle rovine di Monterano: http://www.bppark.it/monterano.htm
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda palaz » 05/05/2009, 21:35

Invece in questi dintorni: http://www.romanatura.roma.it/parchi/galeria_antica.php si facevano belle grigliate :oops: con il vecchio occhioalletriple e gassoio.

E metto subito tra i preferiti: http://www.lazionascosto.it/

... mi si è apeto un mondo :o . 8-)
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda geom.Calboni » 07/05/2009, 19:55

alcuni fatti misteriosi accaduti nell'HOTEL SILVA:

1) - durante una delle primissime spedizioni,forse si trattava proprio della prima,l'interesse cade su un coltellaccio da cucina conficcato nell'elenco telefonico dell'anno della chiusura,credo il 1982.potrebbe avercelo conficcato qualcuno certo;ma chi se l'albergo era fino ad allora completamente sigillato?

- sempre durante questa spedizione,apparirà agli esploratori un mistico quadro raffigurante il volto di Gesù con 2 pizzetti.
potrebbe trattarsi di un normalissimo quadro mal interpretato dai partecipanti alla spedizione.ma che ci faceva un quadro del genere in un albergo arredato di tutto punto?
e i 2 pizzetti? allucinazione collettiva data dal momento?
in un modo o nell'altro,il "misterioso" ritratto di Gesù,da questo momento, entra nell'immaginario della gente.
inoltre questo quadro appare e riappare in varie spedizioni e molte volti in posti diversi.

2) mi trovavo nei pressi dell'ingresso,chiuso,quando all'improvviso mi annebbiai e...saltai alcuni minuti.difficile da spiegare ma mi trovai in un'altra posizione con un buco di una manciata di minuti.inoltre una forza misteriosa rese storta l'antenna del walkie-talkie con con cui stavo comunicando alla base.

3) una domenica si andava in Sila con la famiglia.la notte precedente sognai che mi arrampicavo sulla scarpata sul retro dell'albergo,arrivo in alto e vedo un gatto nero che entra nella porta del retro.
allarmato,la prima cosa che feci,una volta giunto in montagna,fu quella di andare a controllare quella porta.la porta non era mai stata aperta.
la trovai aperta.il sogno era stato premonitore ed il gatto nero rese ancora più misteriosa la faccenda.

4) questa è la più clamorosa.
dalla famosa porta del retro,oramai aperta,si spalancava un lungo corridoio buio.la luce che entrava dalla porta copriva giusto un paio di metri.anche perchè all'ingresso c'era una grossa tenda rossa in stile teatro e si srotolava un lungo tappeto rosso che si perdeva nell'oscurità.
le spedizioni arrivavano a circa 5 - 6 metri massimo del corridoio ma poi tornavano indietro per la paura.
trovammo per terra una pallina da ping - pong.a qualcuno venne naturale lanciarla sul tappeto rosso in stile bowling.
la pallina corre verso l'oscurità e sparisce nelle tenebre.passano giusto alcuni secondi e...la pallina ritorna indietro...
scappammo a gambe levate...
per tempo a seguire la pallina appariva sempre nella zona della porta,subito fuori o appena dentro l'ingresso.la si lanciava nelle tenebre,non tornava più indietro ma...la volta dopo si trovava sempre lì all'ingresso.

pallina e quadro col tempo,uno alla volta,sparirono e nessuno ebbe più notizie.
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda geom.Calboni » 12/05/2009, 19:11

non vorrei monopolizzare il topic e concludo con le foto dell'hotel Silva.

sperando che altri paesi e case abbandonate imbottiscano la discussione.

le foto risalgonono a una decina di anni fa,in periodo già decadente dell'albergo.


spiego giusto il disegno spaventa-predoni da me effettuato:
volevo simulare una cerimonia satanica,quindi disegnai una faccia da Diavolo :roll: con tra le corna una scritta in greco antico.in realtà usai solo le lettere ma scrissi una parola italiana.ancora non mi ero avvicinato al cirillico.la scritta,una volta letta,si sarebbe dovuta prendere beffa dei lettori.infatti c'è scritto "COGLIONI".
in latino poi scrissi "Lucifer Deus meus".
volevo "rincarare" la dose e per fare ciò mi serviva un'altro disegno ad effetto.la prima cosa che mi venne in mente era un simbolo che vedevo spesso in tv nei servizi sulla guerra in Jugoslavia,ma di cui io ignoravo il significato (ero giovane :) ).
per dare credibilità all'opera,presi un portacenere da pavimento,gli bruciacchiai qualcosa sopra,annerii il muro sotto i disegni e...
il mio progetto era attuato :D
Allegati
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silva12.jpg (54.29 KiB) Osservato 3933 volte
silva15.jpg
LA HALL
silva15.jpg (49.13 KiB) Osservato 3934 volte
silva14.jpg
RESIDUI STORICI:
silva14.jpg (100.72 KiB) Osservato 3933 volte
silva11.jpg
IL CORRIDOIO MALEDETTO:
silva11.jpg (44.79 KiB) Osservato 3933 volte
silva8.jpg
LA PORTA DELLA PALLINA:
silva8.jpg (72.98 KiB) Osservato 3933 volte
silva5.jpg
L'UNICA PORTA RIMASTA ANCORA OGGI CHIUSA:
silva5.jpg (124.42 KiB) Osservato 3932 volte
silva2.jpg
IL DISEGNO SCACCIA PREDONI DA ME EFFETTUATO NELLA CELLA FRIGORIFERA:
silva2.jpg (26.26 KiB) Osservato 3933 volte
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda scareface » 17/05/2009, 10:52

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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda palaz » 03/08/2010, 11:24

Ripropongo qui un paesino del piacentino annoverabile tra i borghi fantasma: Tartago.

http://www.youtube.com/watch?v=441n0ApPCMo

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(fonte altavaltrebbia.net)
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda cozzi11 » 03/08/2010, 11:26

Nel video si vede gente,com'è allora?
أنا أعرف كيف يكتب في الخارجية

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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda palaz » 03/08/2010, 19:56

cozzi11 ha scritto:Nel video si vede gente,com'è allora?



Non sta' a sottilizzare :) . Si sarà ripopolato ora. Nel 93 era abbandonato e se riesco ne darò la prova.
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda supergassoio » 03/08/2010, 20:04

palaz ha scritto: Si sarà ripopolato ora. Nel 93 era abbandonato e se riesco ne darò la prova.


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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda geom.Calboni » 28/10/2011, 8:58

Riprendo questa discussione, deviandola nel mio intervento su binari internazionali ma senza volerla allontanarla definitivamente dai nostri confini, riportando due esempi di città fantasma, o quasi, sovietiche.
Questi video sono interessanti:

Yeniseysk 15, una ex base segreta militare sovietica (c'è ne sono molte di queste ex "città chiuse" che non erano segnate neanche sulle mappe) dove ancora qualcuno ci vive:
http://www.youtube.com/watch?v=nbGIhr_5smA

Inoseisk 16
http://www.youtube.com/watch?v=O_V1uFGo ... re=related

Entrambe sono situate a nord di Krasnoyarsk.

Di Pripyat (nel cui fiume omonimo ma qualche decina di km più su mi sono lavato i piedi) e Chernobil, invece, se ne è già parlato abbastanza:
http://www.youtube.com/watch?v=PP2ae6rC_f8
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda latvia » 29/10/2011, 15:37

in Campania c'è Roscigno vecchia,un paese abbandonato da circa un secolo,anche se ancora oggi rappresenta un luogo di transito per i contadini della nuova Roscigno,che vanno nei campi a lavorare

http://www.youtube.com/watch?v=2p4RG-dslc0
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda geom.Calboni » 04/06/2012, 18:08

Kadykčan, costruita da prigionieri di un gulag, poi diventata dimora per minatori ed ora città-fantasma nella zona di Magadan:
http://it.wikipedia.org/wiki/Kadyk%C4%8Dan

http://englishrussia.com/2007/10/04/kad ... en-dreams/
Foto molto interessanti e nostalgiche...

Interrogato sull’argomento, Solosiberia dice:
Kadykchan (magadanskaya obl.) è la ex-cittadina che si trova al punto di incontro della strada che da magadan porta a ust-nera, e che è tutt'oggi usata, con la vechia strada delle ossa che proprio a kadykchan gira verso ovest e passa da ojmyakon e tomtor per poi raggiungere kyubeme e andare verso yakutsk. oggi questa strada è abbandonata, come kadykchan, e d'estate mi pare sia impossibile passarci o cmq un incubo.era la vecchia strada delle ossa, oggi tutti quelli che vanno da magadan a yakutsk lo fanno via ust-nera, cioè variante settentrionale della strada magadan-yakutsk, sistemata nel 2008 e aperta tutto l'anno.
kadykchan è una delle cittadine abbandonate della kolyma. bellissima ecc.ecc. ma anche da stare attenti. su una delle foto del sito del link su una porta di un appartamento abbandonato c'è scritto "vivo qui- se entri risponderai di tutto" e su un'altra porta "ti ammazzo"
e comunque sia sconsiglio a tutti viaggi nella kolyma senza accompagnatore locale e senza una adeguata preparazione culturale su ciò che è stato il gulag nella zona.ho una specie di sensazione di "posti maledetti" che se nn vissuti con il dovuto rispetto possono portare a nefaste conseguenze (come se i morti di quelle terre, ignorati da chi ad es. ci passa in moto per il gusto di dire che ha fatto quella strada, possano vendicarsi anche certamente a distanza maledicendo chi è passato di li senza ricordarli.concretamente significa una specie di malocchio, malattie e morte per chi viola la sacralità e il rispetto dei morti). sai che in sud america se fai uno sgarbo a qualcuno che sa fare il voodoo può colpirti anche a distanze enormi con certi riti e tutto questo è confermato dai missionari cristiani che sono laggiù
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Re: Paesi e case abbandonate

Messaggioda scareface » 22/06/2012, 15:20

per chi mastica il tedesco un bel sito sul argomento
http://www.sperrzone.net
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