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Terremoto in Abruzzo

MessaggioInviato: 06/04/2009, 17:22
da Leia74
Sono troppo triste per quello che e' successo stanotte in Abruzzo, per tutte le persone morte o rimaste senza casa, per tutti i posti magnifici ridotti in macerie... Un grande abbraccio a tutti gli abruzzesi! :(

Re: Abruzzo

MessaggioInviato: 06/04/2009, 17:53
da nonnomario
Leia74 ha scritto:Sono troppo triste per quello che e' successo stanotte in Abruzzo, per tutte le persone morte o rimaste senza casa, per tutti i posti magnifici ridotti in macerie... Un grande abbraccio a tutti gli abruzzesi! :(

Condivido quanto espresso da Leia. ora pensiamo a questa povera gente....

Re: Abruzzo

MessaggioInviato: 06/04/2009, 17:58
da cametauval
nonnomario ha scritto:
Leia74 ha scritto:Sono troppo triste per quello che e' successo stanotte in Abruzzo, per tutte le persone morte o rimaste senza casa, per tutti i posti magnifici ridotti in macerie... Un grande abbraccio a tutti gli abruzzesi! :(

Condivido quanto espresso da Leia. ora pensiamo a questa povera gente....


quoto e spero che si faccia presto qualche cosa di concreto per queste persone.

Re: Abruzzo

MessaggioInviato: 06/04/2009, 18:33
da Nanni
vivere in una zona ad alto rischio mi fa sentire molto vicino a queste terre, spero sempre che quello che è successo da noi e/o in irpinia e/o in umbria ecc ecc non si ripeta, colgo l'occasione per ricordare a molti che ancora c'è gente che non ha casa!!!

ma del sito anche di non c'era nessuno di quelle parti? io ho appena mandato un sms all'amico Steale, lui ci viveva molto vicino se non sbaglio!

Re: Abruzzo

MessaggioInviato: 06/04/2009, 18:51
da Aideena
Fortunatamente c'è tantissima brava gente che sta dando aiuti concreti, direi che la solidarietà non è mai scontata;
oltretutto vedo dai tg che stanno scavando da questa mattina all'alba, anche cittadini stessi.
Forse questa sera apriranno un c/c per fare delle donazioni, visto che i contributi statali sono noti per essere quel che sono.
Ps: Non per polemizzare, ma è una mia impressione o parecchie case sono fatte di materiali ipersdruciolevoli per es tabbia?
:?

Re: Abruzzo

MessaggioInviato: 06/04/2009, 18:58
da Sua Eminenza
io andai in Turchia 2 giorni dopo il terremoto di Izmit del 1999 e quello che ho visto è quanto: gli edifici diroccati di 500 anni fa non avevano subito il minimo danno. le cae epopolari erano crollate completamente.
ovvio che i materiali non fossero dei migliori, anche secondo i pareri dei tecnici locali

Re: Abruzzo

MessaggioInviato: 06/04/2009, 19:15
da Nanni
beh quando si verifica un evento di questo tipo i materiali lasciano il tempo che trovano almeno fino ad un certo punto, in realtà le costruzione degli anni 70-80 sono le peggiori, lo sanno tutti ma bisognerebbe smantellare mezza italia.

Da noi si costruisce con criteri antisismici da più di un secolo ormai ma in realtà spesso i materiali scadenti sono ben visibili per esempio non si fanno edifici con più di 5-6 piani ma questo poco conta se il calcestruzzo e impastato con percentuali di cemento non corrette.

qui in abbruzzo comunque viste anche le case credo che poco centri i materiali almeno per le case antiche , che anzi hanno tenuto benissimo.

vi sembrerà strano ma da noi ogni giorno ce lo aspettiamo, il mese scorso tutta la città è stata messa "sotto prova" sono stati istituiti i centri di raccolta , volantini nelle scuole. insomma, qui ce lo aspettiamo da un momento all'altro e vedere quelle scene fa davvero paura

Re: Abruzzo

MessaggioInviato: 06/04/2009, 20:04
da giuli
E' tutto il giorno che penso alle persone che hanno perso i propri cari nella tragedia di questa notte, sono colpita dalla disperazione di chi ha perso tutto sotto le macerie, spero di vivo cuore che nessuno venga lasciato solo in questo tragico momento

Re: Abruzzo

MessaggioInviato: 07/04/2009, 10:39
da fabietto
mi associo anche io al dolore per tutte le persone colpite da questo dramma.
ieri alla tv ho sentito un'intervista di due signore anziane che dormivano in macchina e che con tranquillità facevano capire che aver mangiato un pezzo di pane e dormire in macchina al freddo non era un dramma, se confrontato con chi non aveva mangiato, non aveva neanche una macchina per dormire o peggio piangeva qualcuno che non c'era più causa questo terremoto.
sono stato molto colpito, perchè in situazioni del genere non è facile guardare chi sta peggio e da questo trovare la forza per andare avanti. un'incredibile dimostrazione di bontà d'animo.
lode a questa gente che si sta aiutando e al popolo italiano che ha subito messo in moto la solidarietà per queste persone, ci sarà qualcosa che non va come sempre, ma penso che a solidarietà davanti queste tragedie gli italiani non hanno nulla da invidiare a qualsiasi popolo, e finalmente in queste occasioni sono fiero di essere italiano.

Re: Abruzzo

MessaggioInviato: 07/04/2009, 11:20
da geom.Calboni
Nanni ha scritto:io ho appena mandato un sms all'amico Steale, lui ci viveva molto vicino se non sbaglio!

Steale mi ha rassicurato via sms che sta bene in quanto,essendo di Teramo,non è stato "colpito" in pieno dal disastro ma mi ha fatto presente che la situazione è comunque drammatica in tutto l'Abruzzo.

Re: Abruzzo

MessaggioInviato: 11/04/2009, 18:07
da palaz
nonnomario ha scritto: ora tornando in tema Abruzzo,io spero che i tempi di questa ripresa non siano così lunghi, che le bellezze di questo territorio ora offeso, possano riprendere vita in un tempo più breve, soprattutto per la gente stessa che passati questi primi momenti di grande partecipazione di tutti, poi tra qualche mese non si senta dimenticata ma viva e nel cuore di tutti.
Ciao


Speriamo sia così come auspichi.

Abruzzo

MessaggioInviato: 12/04/2009, 20:37
da palaz
Dopo il dolore è tempo di riflessioni.


"Chi lo ha costruito, l'ospedale San Salvatore dell'Aquila?

Tutti gridano allo scandalo, e giustamente, perché quell'ospedale, finito di costruire e inaugurato alla fine degli anni '90, è venuto giù come un fuscello. Un'ala è completamente crollata, mentre il resto della struttura è stata dichiarata inagibile al 90 percento, mentre le autoambulanze continuavano a scaricare proprio lì decine di feriti.

Il crollo hanno causato la morte di due bambini ricoverati in pediatria.

I lavori di costruzione dell'ospedale sono iniziati nel 1972, trentasette anni fa. Per ultimarlo, dunque, ci sono voluti quasi trent'anni.

La spesa prevista era di 11 miliardi e 395 milioni di lire, la capienza di 1.100 posti.

Poi, mano a mano che il tempo passava, i posti letti previsti nel progetto originale, si sono ridotti a d essere 560. Un bel risparmio?
No di certo, perché quasi alla fine dei lavori l'ospedale sarà costato circa 164 miliardi di lire. Cioé circa 84.698.931 (leggasi più di ottantaquattro milioni di euro e mezzo).

L'Ospedale di cardiochirurgia che Emergency ha costruito a Khartoum (questo) è costato 12 milioni. Chiavi in mano. Attrezzature biomedicali comprese. Utile sapere però che sia le strutture che i biomedicali cardiochirurgici sono quanto di più caro esista in chirurgia.
Per costruire quell'ospedale (in Africa, nei pressi del deserto, non vicino ad un centro cittadino europeo) ci sono voluti meno di tre anni. I primi scavi erano partiti nell'ottobre 2004, l'ospedale si è inaugurato nel marzo del 2007. E, a detta di tutti i tecnici che lo hanno visto e toccato, e di tutti i chirurghi che ci han lavorato, quell'ospedale, con i suoi pannelli solari per l'energia, i suoi sistemi di filtraggio dell'aria e le altre tecnologie impegate, è uno dei più belli del mondo.



Dicevamo che l'ospedale San Salvatore, quasi alla fine dei lavori, era costato 84,7 milioni di euro. Quasi alla fine perché per finire i lavori ce ne sono voluti altri 16. Totale, quasi 101 milioni di euro. Nove volte di più di uno dei centri di cardiochirurgia migliori al mondo.

Una inchiesta parlamentare, che risale al 2000, che è anche l'anno in cui il San Salvatore fu inaugurato, aveva messo in rilievo «l'irrazionalità e l'obsolescenza dell'impianto costruttivo, la scarsa qualità dei materiali impiegati oltre all'enorme dispersione dei percorsi orizzontali».

Come dire, si sapeva tutto fin dal giorno dell'inaugurazione del San Salvatore.

Ma chi ha consegnato "chiavi in mano" quel catorcio assassino di ospedale alla Asl dell'Aquila? Una piccola ditta di costruzioni, poco nota al pubblico e alle cronache: l'Impregilo.

Cioé la più importante azienda di costruzioni italiane, quella stessa che apre il suo sito con la frase "il progresso, la più grande delle nostre opere", che nel 2007 ha chiuso con un fatturato di 2.627 miliardi di euro e con un risultato di 131.2 milioni.
Una azienda che ha tra i suoi consiglieri di amministrazione persone del calibro di Beniamino Gavio (Società iniziative Autostradali), Andrea Novarese (Gemina Spa), Giuseppe Piaggio e Claudio Cominelli, che sono anche consiglieri di amministrazione della Atlantia (la ex Autostrade Spa) del gruppo Benetton. In Atlantia Piaggio e Cominelli siedono di fianco a Alberto Clò, che a sua volta è consigliere della Italcementi, che vede nel consiglio di amministrazione anche Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria. Oltre a loro, nel consiglio di amministrazione siede anche Nicola Fallica, a sua volta consigliere di amministrazione della Immobiliare Lombarda della famiglia Ligresti.

Il gotha delle costruzioni, dunque, gestisce Impregilo, che è la stessa azienda che sta costruendo l'alta velocità tra Milano e Napoli e tra Torino e Venezia. Quella stessa che sta ammodernando (come ha ammodernato l'ospedale San Salvatore?) la Salerno-Reggio Calabria, per cui ha appena chiesto un prolungamento di tre anni per la consegna dei lavori.
Quella stessa a cui il governo vorrebbe affidare i lavori per la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina e delle nuove centrali nucleari.
Quella stessa che aveva in gestione, attraverso la Fibe, il processo di smaltimento dei rifiuti della regione Campania.
Per contratto, i lavori di costruzione dell'inceneritore di Acerra, sarebbero dovuti terminare nel 2003. Sono finiti nel 2009, con sei anni di ritardo. Sei anni che sono costati centinaia di milioni di Euro e la disperazione degli abitanti della Campania, sommersi dai rifiuti.

Fu l'Impregilo, dunque, a consegnare l'ospedale San Salvatore alla azienda sanitaria de L'Aquila. Quell'ospedale, l'altroieri, ha ucciso.

(fonte http://it.peacereporter.net/ )

Re: Terremoto in Abruzzo

MessaggioInviato: 14/04/2009, 11:10
da fedea
vogliamo mica ricordare che c'era la impregilo anche dietro il problema dei rifiuti di napoli?

ENPA

MessaggioInviato: 14/04/2009, 12:18
da Voronezh
Ragazzi, vi riporto le coordinate per chi volesse fare una donazione all'ENPA a favore degli animali colpiti dal terremoto:

Conto corrente postale n. 95664553
Iban IT 58 D 07601 01400 000095664553
intestato a: Enpa – Ente Nazionale Protezione Animali
Causale: Emergenza animali terremoto Abruzzo

Re: Terremoto in Abruzzo

MessaggioInviato: 16/04/2009, 9:45
da scareface

Re: Terremoto in Abruzzo

MessaggioInviato: 16/04/2009, 11:50
da vilmer7
due considerazioni:
la sofferenza nel vedere gente e città distrutte, lo shock nei loro volti, certi sguardi attoniti... e al tempo stesso la forza e determinazione che, con l'aiuto di moltissimi volontari, li fa sentire ancora vivi e con la voglia di ricominciare
è bello vedere tutti i volontari che si muovono in queste occasioni drammatiche e che fanno capire che ci sono un sacco di belle persone!
oltre che mi fan sentire merda a me, che nel concreto faccio poco o nulla
altro discorso sul perchè in italia, quando succedono delle calamità, saltano sempre fuori gli scandali e le cose fatte alla boia del c... :evil:
dal punto di vista tecnico, posso dirvi che:
in italia si costruisce antisimicamente con la legge quadro 64/74, ad oggi si applica la normativa del 1996, dopo il terremoto di san giuliano hanno "impostato" una nuova normativa, uscita con un decreto del gennaio 2008, che è già stata prorogata al giugno 2009, sembrava fosse già certa una proroga al giugno 2010, ma ora che c'è stato il terremoto in abruzzo pare che non la proroghino più, quindi dovrebbe essere operativa da giugno!
il problema però non è che le norme attuali, del 96, non sono valide o insicure: ovviamente il decreto del 2008 è ancora più restrittivo, con aggravio di costi nella realizzazione, ma se uno costruisse secondo le norme vigenti, già sarebbe molto tutelato
invece ora si sono visti edifici costruiti recentemente, progettati quindi con criteri già adeguati, ma realizzati alla cassius: tipo pilastri senza staffe, calcestruzzi allungati con l'acqua, con sabbia di mare e chissà che altro :shock:
io sono geometra, lavoro in uno studio di progettazione specializzato nello strutturale: i miei colleghi ingegneri dicono che già seguendo correttamente i dettami del 96 saremmo tranquilli
il problema è che c'è tantissima burocrazia, che fa lievitare i costi di costruzione, ma non c'è controllo, quindi si risparmia dove si può: tipo appunto i materiali scadenti, subappalto del subappalto del subappalto, a gente che il giorno prima faceva il barbiere e ora fa il carpentiere, con ribassi da paura, in particolare nelle opere pubbliche, dove ci mangiano sopra molti, per non dire tutti
è assurdo che per presentare una pratica devo fornirti una miriade di cose e poi l'ufficio che le deve guardare ne guarda una minima parte, a sorteggio! è assurdo che i provini dei materiali per i collaudi e le conformità te li puoi comprare dagli istitui che li certificano! è assurdo che le responsabilità siano dei tecnici privati, in quanto devono autocertificare un tot, e mai si riesce a capire chi dei tecnici pubblici ha responsabilità! non voglio dire che i tecnici privati non hanno colpe, sia ben chiaro, anzi a volte ne hanno il 100%, solo che spesso si adeguano al fatto che "tanto in italia non è mai colpa di nessuno, e se ti beccano ti fai un buon avvocato"
sempre sulle opere pubbliche: vogliamo vedere come vengono assegnati gli incarichi? all'amico dell'amico dell'amico, che ha la tessera di questo e anche di quell'altro :evil:
ma si può vedere che, siccome la ditta che doveva vincere un appalto non ha fatto in tempo a presentare l'offerta, si proroga la scadenza dell'appalto, così questa arriva, vince, dà al subappaltatore e se tu, da bravo e onesto progettista, provi a fermare i lavori perchè sono fatti coi piedi, non avvalli le perizie supplettive, non stai insomma a certi maneggi, ti minacciano di farti fuori "professionalmente"? cosa fai? abbassi la cresta e volgi lo sguardo, perchè, purtroppo, se denunci non sei tutelato e la giustizia funziona come funzionano gli appalti
va beh, scusate lo sfogo...