Era il settembre 2010 quando trascorsi una serata al Soho di Almaty, noto locale notturno senza in realtà niente di speciale. La sua unica "particolarità" è che all'ingresso c'è una enorme bacheca dove i frequentatori lasciano i loro biglietti da visita, le loro massime e qualche flebile annuncio. Ovviamente, appiccicai anche il mio obbrobrioso biglietto da visita dei tempi. Ogni tanto mi è tornato in mente quel biglietto da visita, mai un contatto
e sicuramente oramai finito in qualche spazzatura della città kazaka.
Fino a ieri.
Quando ricevo una mail da uno sconosciuto. Un italiano di passaggio ad Almaty che, notando tra le centinaia di biglietti, il mio lo fotografa e mi contatta. Una clamorosa e gradita sorpresa constatare che il mio biglietto da visita è ancora lì dopo 2 anni e che uno sconosciuto lo nota nella moltitudine. Dopo uno scambio di un paio di mail con lo sconosciuto italiano...si verifica un'altro e per certi aspetti più clamoroso colpo di scena. L'italiano in questione, che scopre del tutto casualmente il mio biglietto da visita è... il forumista
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