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Leia74 ha scritto:

cametauval ha scritto:andrò in giro per Ve a fare cretinate tipo sedersi sul trono di Attila a Torcello cercando le origini del popolo veneto

Oddio quel libro mi mancava, me lo compro!! Pero' sul trono di Attila mi ci sono seduta varie volte gia'

io no, ma che qui siamo parenti di Attila si capisce
Leja, c'è anche quello su Roma.. visto che, mi pare, ci vivi e a mio fratello regalerò quello su Milano

Che ne pensate delle guide michelin (http://www.michelin.it/it/front/affich. ... 0613163639). Ho sfogliato quelle "weekend" e non mi sembrano male. Il tutto ad un prezzo abbordabile.

A me le guide verdi della Michelin piacciono un sacco.

Spulciando qua e là nella rete mi sono imbattuto su : http://www.guideurope.eu/it/
Che ne dite?
A me sembra discreto per una prima infarinatura.

palaz ha scritto:Spulciando qua e là nella rete mi sono imbattuto su : http://www.guideurope.eu/it/
Che ne dite?
A me sembra discreto per una prima infarinatura.

interessante, io di solito come guida on line guardo wcities oltre che ovviamente virtualtourist e tripadvisor, che però sono in inglese...

ma è la versione italiana di route 66?
sono incappato spesso in internet in un sito che nel nome riporta route 66. è una sorta di tripadvisor ma non mi ha mai convinto molto. ora che l'ho cercato per mostrarvelo...non lo trovo...

In realtà ci stiamo dimenticando le migliori guide di tutto il web, quelle dell'alter geo (forse ) del Geometra: le guide di Gn•••a Travel . Sempre precise, aggiornate e ricche di informazioni culturali

Non ricordo se qualcuno le ha già inserite ma per l'est le migliori in assoluto (e mensilmente aggiornate) ma soprattutto free sono le "In your pocket".

voi preferite le guide con le immagini?
io se ci sono troppe immagini scarto a priori...

Spiego perché non amo le lonely. Non è solo un discorso di immagini. Per me una guida di solito deve dare alcune info:
1) spostamenti
2) storico-culturali: generali e soprattutto sui vari luoghi di interesse o attrazioni (per attrazioni intendo musei, piazze, etc.)
3) alberghi-ristoranti
4) info generali tipo clima, burocrazia etc.

non sono in ordine di importanza. Il 3 nell'epoca di booking, tripadvisor etc. è perfettamente inutile se non dannoso. A Isfahan entrai in un ristorante dove, oltre a me, erano presenti solo altri 4 gruppi di persone. Tutti stranieri, tutti con la lonely. alla faccia dell'autenticità. Inoltre, sono scritti da inglesi e americani (noti per la loro scarsa cultura gastronomica, in generale)
Il 2 nelle lonely è trattato in modo grossolano e scarno. E mancano le foto: come si può descrivere a parole un paesaggio e rendere l'idea? Una foto è immediata e può farti "amare od odiare" un paesaggio.
4 lo trovi tranquillamente in internet
1 a volte è buono ma dipende dai paesi. Ad esempio per il Giappone sono inutili perché ci sono siti appositi.

La fortuna delle lonely è che su certi paesi, in italiano, ci sono solo loro.
per non parlare dei tanti errori in alcune edizioni, di edizioi scritte da casa (vedi il famoso caso Colombia) o delle presunte "markette" prese per recensire quell'albergo o ristorante per inserirli nella guida (girano queste voci). Oltre a un discorso ideologico mio personale legato ai Backpackers finti bohemienne, a cui è legato il nome Lonely Planet, che forse era vero anni fa e ora... lasciamo perdere.
Io ormai mi sono quasi deciso a non comprarle più, soldi sprecati. IMHO

ciao lebo!
sfondi una porta aperta.
Non so perchè, ma le guide con immagini mi hanno sempre visto critico, se non proprio ostile, mi tolgono il gusto della scoperta (opinione personalissima).
le LP le ho usate e le uso ancora per la fase preliminare, e di organizzazione del viaggio. Poi sul luogo ho avuto spesso meritate parole poco lusinghiere. Da quando è comparsa la parte in azzurro poi sono ulteriormente peggiorate.
Ultimamente io uso le guide bradt, sono in inglese, ma mi trovo molto meglio

radaulpa ha scritto:
voi preferite le guide con le immagini?
io se ci sono troppe immagini scarto a priori...

Io ho sperimentato con buon profitto la "doppia guida": una molto prolissa, piena di spiegoni storico culturali ed immagini per farmi un'idea di COSA vedere ed una scarna con solo info pratiche per capire COME organizzare il viaggio. Va detto che era un certo tempo fa, prima dell'internet mobile ubiquo e quando ancora facevo viaggi più o meno strambi e in solitaria.

Per i motivi citati cerco di non andare mai nei ristoranti citati nelle guide, a meno che non abbiano qualche must irrinunciabile. Il rischio "turistada per gringos gonzi" mi fa andare per traverso la cena. A meno invece di non volersi prendere gioco dello stereotipo diventando "gringo gonzo" per una sera, ma questo funziona solo in determinate occasioni.

Io mi sono trovato bene con le National Geographic e con le Rough.
Dipende poi sempre dall'edizione ma come linea editoriale secondo me ci siamo. Almeno, a me piacciono.

Lebowski ha scritto:Io mi sono trovato bene con le National Geographic e con le Rough.
Dipende poi sempre dall'edizione ma come linea editoriale secondo me ci siamo. Almeno, a me piacciono.

Personalmente con le National geographic non mi sono trovato bene. Non so se sono cambiate ma non avevano praticamente né mappe dei luoghi né dei trasporti. Ed anche le descrizioni non mi hanno mai entusiasmato

Con internet molte info delle guide, come sottolineava Lebowski, diventano presto obsolete.
I miei rari recenti acquisti hanno privilegiato la snellezza e la portabilità. Anche la descrizione storica e artistica si trova in rete e quando sto sul posto non mi va di leggermi il " pippone" tipo touring club

Io ho la National Geo di San Pietroburgo e del Giappone. Ci sono cartine (dei percorsi, non di tutta la città) e dei mezzi (metro per Leningrad e per Tokyo).
Magari va a edizione.

Per i week end cittadini ho trovato discrete anche le Giunti: piccole, economiche, pratiche, con info sufficienti. Non tantissime ma abbastanza, diciamo così. Un unico difetto: trattano solo luoghi interni all'area cittadina. Per dire: Dachau non è trattato in Monaco di Baviera (e neppure i castelli) pur se sta solo 2 km fuori o Sintra, che non è compresa in quella di Lisbona (fuori qualche decina di km).

radaulpa ha scritto:voi preferite le guide con le immagini?
io se ci sono troppe immagini scarto a priori...

anch'io ultimamente cerco di vedere meno immagini possibili prima di partire per un posto.. non voglio togliermi il fattore sorpresa

io ormai le guide le uso giusto per farmi l'itinerario, meglio se sintentiche, giusto per avere un'idea di quello che un posto offre.
poi per spostamenti, orari, ristoranti, hotel.. ormai uso il web che è molto più completo ed aggiornato