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A livello cartaceo, secondo voi, quali sono le migliori guide turistiche?

tipo lonely, routard & co. ?

di solito uso la classica lonely, ma nelle ultime edizioni mi ha abbastanza deluso per diversi motivi

ho provato la rough in marocco ma mi piacque molto poco

al momento sono in cerca di una valida alternativa, ma temo che alla fine mi tocchera' tornare al ovile..
magari provo la versione inglese delle LP o la versione shoestring
boh

scareface ha scritto:di solito uso la classica lonely, ma nelle ultime edizioni mi ha abbastanza deluso per diversi motivi

...cut...
magari provo la versione inglese delle LP o la versione shoestring

La shoestring secondo me è troppo centrata sullo spendere poco e perde di vista un po' troppo la sezione culturale. L'ho vista più volte ma non mi piace assolutamente.
La versione inglese della Lonely è sostanzialmente identica a quella italiana. Però molte volte costa meno e - soprattutto- è più aggiornata

Che la versione inglese della LP sia piu' aggiornata di quella italiana dipende dalle date di edizione.. Quelle italiane sono pubblicate 4-5 mesi dopo la rispettiva guida inglese, e questo vale per ogni aggiornamento. Quindi se l'ultima edizione della guida inglese e' recentissima, allora prendo quella inglese. Se e' dell'anno scorso, quella italiana e' la sua esatta traduzione e quindi si puo' comprare tranquillamente e costa anche meno. A meno che, come spesso accade, non abbiano diviso in due una guida che in inglese e' una sola, ad esempio la guida in inglese "India" in italiano e' diventata due volumi, India del Nord e India del Sud, dove le pagine introduttive al paese sono LE STESSE e si pagano 2 guide invece di una con lo stesso contenuto...
Per me la guida migliore cambia a seconda del paese, le LP sono buonissime per alcuni posti e pessime per altri, bisogna trovare qualcuno che ha usato proprio quella del paese dove si va e sentire cosa ne pensa. In alternativa prendo le Routard, ma non sono soddisfatta neanche di quelle. Se posso ne prendo due apposta per sopperire con una ai difetti dell'altra. Oppure mi piacciono le Guide Verdi della Michelin, piu' ferrate sulla parte artistica ma hanno anche indirizzi decenti per dormire.

Guide... ne ho sempre compreate molte... mi piacciono quelle dalla de agostini touring, soprattutto alcune serie sono bellissime da guardare, molto scomode da usare... le LP mi piacciono meno ma ne ho prese lo stesso, poi io compero anche quelle di edizioni meno note, quelle che escono con le riviste/giornali però...
...però ultimamente le guardo prima del viaggio per organizzarmi o anche solo per diletto, ma poi preferisco raccattare infos dagli amici e dai vari siti internet, così mi creo una guida personalissima, dove solo io capisco qualche cosa, dove poi incorporo brochures o altro... alla fine mi porto visa quasi solo queste!
Hanno però un grave difetto: sono molto autoreferenziali e quindi ci trovo quello che volevo trovare... rispecchiano i miei limiti insomma...

Le guide Rough anche mi sembrano buone, sto per comprarne una
Le guide Insight (in Italia una volta pubblicate da APA, ora dal Sole24Ore) sono molto belle a livello fotografico e hanno una introduzione al paese molto approfondita. Poi pero' in viaggio sono assolutamente inutili, danno due parole in croce per ogni posto. Da leggere anche come passatempo.

La shoestring secondo me è troppo centrata sullo spendere poco e perde di vista un po' troppo la sezione culturale. L'ho vista più volte ma non mi piace assolutamente.

boh
mai provata, nonostante non sia del tutto straccione-style una volta la voglio prenderere, magari per integrarne un'altra

La versione inglese della Lonely è sostanzialmente identica a quella italiana. Però molte volte costa meno e - soprattutto- è più aggiornata

certo che quella italiana alla fine e' una traduzione, con qualche adattamento
quello che critico fortemente nelle ultime edizioni della LP e' la non completezza delle informazioni:
- impoverimento generale dei contenuti
- il frasario e' piu' scarno che mai, ormai praticamente inutile e mi viene il forte sospetto che lo facciano per vendere i loro frasari
cioe' non esiste che se compro la guida di un paese poi devo comprarmi anche le altre a parte (parlo di LP)
speravo che la versione eng fosse meglio da questo punto di vista, in piu' parecchi titoli in italiano mancano

Leia74 ha scritto:Le guide Rough anche mi sembrano buone, sto per comprarne una

a me non piacque un granche', piu' che altro per come sono organizzate le informazioni

Leia74 ha scritto:Da leggere anche come passatempo.

uuuh quello anche io!
alle volte vado in libreria e leggo qualche guida esotica come passatempo..
peccato che in biblioteca non ne hanno di guide

La Touring ha le "figu", mi piace sfogliarle, così non sbaglio monumenti vedendone il disegnino
La Lonely in India mi fece fare 30 km a vuoto in mezzo alle foreste del Kerala, tuttavia la considero ancora una buona soluzione
La Rough è noiosissima anche se è completa di tutto

Oltretutto ne compro sempre una sul posto, tipo quelle ad etichetta indipendente che non hanno scopi prettamente commerciali

In realtà la migliore in assoluto è la Let's go*. Ovunque troverete il miglior KFC, il miglior posto per vedere nfl/nba/nhl, il osto più frequentato da americani in gap year etc...

*se non si nota sono sarcastico

scareface ha scritto:- il frasario e' piu' scarno che mai, ormai praticamente inutile e mi viene il forte sospetto che lo facciano per vendere i loro frasari
cioe' non esiste che se compro la guida di un paese poi devo comprarmi anche le altre a parte (parlo di LP)
...
peccato che in biblioteca non ne hanno di guide

Quella del frasario secondo me e' una cosa tua, nel senso che tu compri una guida di un paese, non un dizionario... non puoi pretendere che ci sia anche il frasario, se c'e' e' un di piu'.
In biblioteca ci sono eccome, le guide!!! Almeno qui a Roma...

ma perché? il frasario l'hanno sempre messo e secondo me aveva un suo straccio di dignità, ovviamente senza la pretesa di essere un corso di lingua eh.. mi é tornata utile diverse volte, mo hanno tolto pure l'essenziale e allora la togliessero del tutto

aaaah magari a trovarcela una LP in biblioteca! almeno qui siamo proprio forniti male

scareface ha scritto:aaaah magari a trovarcela una LP in biblioteca! almeno qui siamo proprio forniti male

Ma sai, a dire il vero io le guide le preferisco avere mie. Intanto per motivi pratici: quando viaggio le semi-distruggo e ci scrivo sopra, e poi per motivi affettivi: al ritorno mi piace poter rileggere dei posti dove sono stata. A volte poi servono di nuovo anche solo per consultazione, o magari per un altro viaggio (non e' che in biblioteca siano tutte la' ad aspettare te, spesso sono in prestito). Un uso che ne ho fatto io e' stato quando avevo gia' una guida mia ma era un'edizione vecchia, allora ho preso quella nuova in biblioteca, le ho confrontate, ho ricopiato qualche cosa e fotocopiato le pagine che erano molto diverse.
Oppure ne prendo una a prestito di una collana diversa da quella che ho io, se ho la Lonely per esempio cerco una Michelin o altre. (me le comprerei ma non ho piu' spazio in casa )

Il frasario ad essere sincera io non l'ho mai usato, un paio di volte mi sono comprata un frasario a parte o un mini-dizionario, ma mi sono accorta che non mi era quasi mai servito. Quindi ultimamente sono andata solo con le lingue che so (inglese e spagnolo soprattutto, direi che il giapponese serve a poco ). Il francese me lo sono "inventato" e me la sono cavata e nella lingua del posto ho usato davvero solo i saluti e i numeri (che nella LP ci sono). Per ora nessun problema, forse sono rimasta solo in posti dove l'inglese era abbastanza conosciuto, non so...

anche io prendo in biblio quelle di edizione divesa dalle mie, per dare un'occhiata... se una poi mi sembra utile o bella da leggere/guardare me la compero.
Le biblio sono in rete (non so da voi..) hai l'imbarazzo della scelta

Si le molte biblioteche di Roma sono in rete, puoi vedere il catalogo di tutte, e se il libro che vuoi ce l'ha una lontana da casa tua, puoi andare alla tua biblioteca e fare una richiesta di prestito interbibliotecario: ti fanno arrivare il libro sotto casa (ma mi sa che siamo un po' OT)

Leia74 ha scritto:Ma sai, a dire il vero io le guide le preferisco avere mie. Intanto per motivi pratici: quando viaggio le semi-distruggo

ma quello anche io, anzi ti diro' potessi prenderei quasi tutti i titoli in catalogo..
dico che vorrei averli da prendere in biblioteca perche' spesso le leggo alla stregua di un libro, o magari per fantasticare su una destinazione che si realizzera' chissa' quando..

Il frasario ad essere sincera io non l'ho mai usato, un paio di volte mi sono comprata un frasario a parte o un mini-dizionario, ma mi sono accorta che non mi era quasi mai servito. Quindi ultimamente sono andata solo con le lingue che so (inglese e spagnolo soprattutto, direi che il giapponese serve a poco ). Il francese me lo sono "inventato" e me la sono cavata e nella lingua del posto ho usato davvero solo i saluti e i numeri (che nella LP ci sono). Per ora nessun problema, forse sono rimasta solo in posti dove l'inglese era abbastanza conosciuto, non so...

vabbeh certo alla fine si sopravvive uguale, anche perche' parlo 4 lingue e almeno 1 di solito per farsi capire si trova

Prova le Moon. Molto dettagliate ed è un piacere leggerle.
Secondo me sono le migliori, spesso vanno più nel dettaglio e mi sembrano più "vere".

Le Rough mi garbano, le trovo una via di mezzo tra Routard e Lonely.
Oppure le Polaris, una via di mezzo tra una guida e un libro di viaggio.

Il consiglio è di prendersi una guida "international" prima del viaggio, e appena arrivato sul posto prendere una o più guide locali.
Ovviamente per paesi di lingua spagnola, portoghese, francese e inglese non è difficile capire le guide in lingua locale.
Per gli altri...
Io sto cominciando a usare, e molto, le pagine di wikipedia. Oltre a wikitravel e wikicouchsurfing.

scareface ha scritto:

Leia74 ha scritto:Da leggere anche come passatempo.

uuuh quello anche io!
alle volte vado in libreria e leggo qualche guida esotica come passatempo..
peccato che in biblioteca non ne hanno di guide

adesso ne ho un po' da leggere

Carl Bro ha scritto: wikicouchsurfing.

Non lo conoscevo , grazie per averlo segnalato!

Io finora non ho mai comprato una guida.. al limite ho comprato mappe, ma i prezzi sono un tantino esagerati per chi non ha ancora lavoro e viaggia abbastanza.. Di conseguenza utilizzo sempre le guide "fai da te", ovvero stampo tutto ciò che mi serve da internet e me lo personalizzo. Ma in vista del mio tour norvegese ho trovato un modo alternativo per consultare le guide gratuitamente e stamparmele.... google libri!C'è di tutto,basta saper cercare e trovare la "visualizzazione completa". Ho trovato quella Michelin intera, mentre sulla Lonely e la Routard ho potuto consultare un numero limitato di pagine.. Bel modo per iniziare

di solito le guide le compro, nonostante tutte le pecche quasi sempre lonely, anche se le cose migliori e più realistiche alla fine le trovo su internet
e brava, grazie 1000 shizuka della dritta di google libri, mi mancava : ora mi stampo le cose che trovo e che mi interessano