Re: Paesi Baschi-Aquitania di Maxdivi
Inviato: 09/07/2013, 13:48
CUOR DI ALBIONE
Proseguiamo con la carrellata di curiosita', informazioni e stronzate legate al viaggio scrivendo rapidamente a braccio queste righe.
Il viaggio nei Paesi Baschi sa di Spagna e di Francia oltre agli elementi baschi stessi, questo e' stato detto.
Ma c'e' dell'altro. Su questa sponda del mar cantabrico che bagna il golfo di biscaglia esercita o almeno ha esercitato il suo potere l'onnipresente Albione Gran Bretagna.
In questo paragrafo mi soffermo in particolar modo sulla parte francese, ovvero la regione dell'Aquitania, in cui ricade Baiona-Bayonne.
Come molti sanno l'Aquitania fu parte integrante del regno inglese per lungo periodo nell'epoca medievale. Portata in dote ai Plantageneti dalla regina Eleonora d'Aquitania, famosa madre del piu' famoso Riccardo Cuor di Leone, fu tra le piu' fedeli a Londra. Per ritornare al legittimo re di Francia, fu necessaria una guerra sanguinosa e durissima, forse la piu' famosa nonche' lunga dei conflitti europei, ovvero la guerra dei Cent'anni, combattuta tra Aquitania e l'altro grande feudo inglese, la Normandia. Tutti ricordano la figura di Giovanna d'Arco legata a questa guerra o le celebri opere shakespeariane che cantano le gesta inglesi.
Sotto il governo diretto di Albione, la capitale Bordeaux fiori' come centro di commerci e produzione vinicola. In questi anni nacque la fama, a mio parere sovradimensionata, dei vini di Bordeaux appunto che gli inglesi aprezzavano di gusto.
Anche Baiona ne' risenti' positivamente tanto che fu trasformata in un centro franco per i commerci e la lotta per non perderla fu accanita, tant'e' che piu' volte passo' di mano tra inglesi e francesi.
Ad inserirsi nel contesto di guerra fu la nascita delle cosidette Bastides, citta' fortificate, delle vere piazzeforti, ma che all'interno erano dei grandi centri di mercato in cui prosperavano i commerci dei prodotti locali, dal vino al cognac, al fegato d'oca al prosciuttto, alle ostriche ecc. ecc.
E' tra una bastide e l'altra che si muovevano i peliggrini del noto cammino di Santiago, in marcia con conchiglia e bastone verso la Galizia atlantica. Per farsi aprire le porte delle possenti fortificazioni i pellegrini cantavano e le campane suonavano a festa, felici di non incontrare un esercito saccheggiatore.
Gli elementi inglesi si notano ancora oggi nella zona, cosi' da diventare o esser ritenuti elementi tipici baschi o guasconi ( spostandoci verso i pirenei ).
Un esempio e' la famosa casa basca tradizionale a graticci, spesso di colre rosso come le imposte poiche' impregnate nel sangue di bue per far fronte alla piovosita' regionale. Tali case sono presenti a Baiona stessa o ad Hondarribia ecc. ecc. e ricordano straordinariamente le case inglesi o della germania, comunque legate al mondo anglosassone.
Un altro esempio dell'influenza, della mano inglese e' la presenza del gotico anziche' del romanico come ci si apseterrebbe in certe citta'. Tra tutti ricordiamo la cattedrale di Bayonne stessa con le sue alte guglie, la cui costruzione fu iniziata dagli inglesi stessi.
E restano anche le bastides con i loro tipici mercati tradizionali e le tappe del cammino come San Jean Pied de Port...
Proseguiamo con la carrellata di curiosita', informazioni e stronzate legate al viaggio scrivendo rapidamente a braccio queste righe.
Il viaggio nei Paesi Baschi sa di Spagna e di Francia oltre agli elementi baschi stessi, questo e' stato detto.
Ma c'e' dell'altro. Su questa sponda del mar cantabrico che bagna il golfo di biscaglia esercita o almeno ha esercitato il suo potere l'onnipresente Albione Gran Bretagna.
In questo paragrafo mi soffermo in particolar modo sulla parte francese, ovvero la regione dell'Aquitania, in cui ricade Baiona-Bayonne.
Come molti sanno l'Aquitania fu parte integrante del regno inglese per lungo periodo nell'epoca medievale. Portata in dote ai Plantageneti dalla regina Eleonora d'Aquitania, famosa madre del piu' famoso Riccardo Cuor di Leone, fu tra le piu' fedeli a Londra. Per ritornare al legittimo re di Francia, fu necessaria una guerra sanguinosa e durissima, forse la piu' famosa nonche' lunga dei conflitti europei, ovvero la guerra dei Cent'anni, combattuta tra Aquitania e l'altro grande feudo inglese, la Normandia. Tutti ricordano la figura di Giovanna d'Arco legata a questa guerra o le celebri opere shakespeariane che cantano le gesta inglesi.
Sotto il governo diretto di Albione, la capitale Bordeaux fiori' come centro di commerci e produzione vinicola. In questi anni nacque la fama, a mio parere sovradimensionata, dei vini di Bordeaux appunto che gli inglesi aprezzavano di gusto.
Anche Baiona ne' risenti' positivamente tanto che fu trasformata in un centro franco per i commerci e la lotta per non perderla fu accanita, tant'e' che piu' volte passo' di mano tra inglesi e francesi.
Ad inserirsi nel contesto di guerra fu la nascita delle cosidette Bastides, citta' fortificate, delle vere piazzeforti, ma che all'interno erano dei grandi centri di mercato in cui prosperavano i commerci dei prodotti locali, dal vino al cognac, al fegato d'oca al prosciuttto, alle ostriche ecc. ecc.
E' tra una bastide e l'altra che si muovevano i peliggrini del noto cammino di Santiago, in marcia con conchiglia e bastone verso la Galizia atlantica. Per farsi aprire le porte delle possenti fortificazioni i pellegrini cantavano e le campane suonavano a festa, felici di non incontrare un esercito saccheggiatore.
Gli elementi inglesi si notano ancora oggi nella zona, cosi' da diventare o esser ritenuti elementi tipici baschi o guasconi ( spostandoci verso i pirenei ).
Un esempio e' la famosa casa basca tradizionale a graticci, spesso di colre rosso come le imposte poiche' impregnate nel sangue di bue per far fronte alla piovosita' regionale. Tali case sono presenti a Baiona stessa o ad Hondarribia ecc. ecc. e ricordano straordinariamente le case inglesi o della germania, comunque legate al mondo anglosassone.
Un altro esempio dell'influenza, della mano inglese e' la presenza del gotico anziche' del romanico come ci si apseterrebbe in certe citta'. Tra tutti ricordiamo la cattedrale di Bayonne stessa con le sue alte guglie, la cui costruzione fu iniziata dagli inglesi stessi.
E restano anche le bastides con i loro tipici mercati tradizionali e le tappe del cammino come San Jean Pied de Port...