Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq etc

In questa sezione del forum si può discutere di tutto ciò che riguarda notizie, storia, fatti riguardanti le varie località.

Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda geom.Calboni » 07/04/2017, 15:02

Maxdivi ha scritto:Si parla di 59 Tomhawk. E di meno di 10 morti.

Da qualche parte ho letto che la base è stata, grosso modo, evacuata prima in seguito alla comunicazione fatta ai russi dell' imminente bombardamento (fatto reale questo). In pratica i russi, avvisati, si sarebbero tenuti fuori dalle aree interessate ed avrebber lasciato fare ma comunque anche la base bombardata, in qualche modo, era mezza vuota.

Altra considerazione che si dice in gro è quella seconda la quale Trump sta "subendo" un colpo di stato interno e con questa mossa si sia completamente bruciato anche per gli esterni sostenitori.
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda Maxdivi » 07/04/2017, 15:50

geom.Calboni ha scritto:
Maxdivi ha scritto:Si parla di 59 Tomhawk. E di meno di 10 morti.

Da qualche parte ho letto che la base è stata, grosso modo, evacuata prima in seguito alla comunicazione fatta ai russi dell' imminente bombardamento (fatto reale questo). In pratica i russi, avvisati, si sarebbero tenuti fuori dalle aree interessate ed avrebber lasciato fare ma comunque anche la base bombardata, in qualche modo, era mezza vuota.

.


Esatto e' cosi'.

Nel frattempo attentato in Svezia..Camion sui pedoni a Stoccolma..

E' la giornata di Trump :roll:

<<Trump difensore dei bambini>>, <<Trump il duro della linea rossa da non superare al contrario di Obama e rida' prestigio all'America come potenza>>, <<Trump il saggio che conosce le realta' ed i pericoli mondiali e prevede gli attentati in Svezia>>
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda Maxdivi » 08/04/2017, 23:12

ATTACCO CHIMICO SIRIA

io ti dico la mia. Poi condivisibile o meno ognuno si fa la sua idea.

Nessun complotto. Solo chimica industriale.

Armi chimiche di Assad quasi tutte sono state consegnate, anche su pressione americana, al porto di Gioia Tauro gia' da un pezzo. Altre invece in Sardegna. Questo nel 2014.

Chiaro che nessuno consegna tutto tutto. Ma di certo essendo osservato e sotto pressione non le usa. So che e' brutto dirlo da un punto di vista etico..ma va detto dal punto di vista militare: in quella situazione giammai le "spreca" o le "rischia" per un semplice villaggio.

Oltretutto in una situazione di palese vantaggio come quella attuale per Assad. Avrebbe potuto piuttosto usarle prima per spingere Aleppo a cedere con maggiore rapidita'.
Ecco perche' anche giornali sempre critici su Damasco, come il Corriere della Sera ad esempio, hanno fatto editoriali dubbiosi sull'utilizzo effettivo.

Ecco personamente sono d'accordo con Ferrari del Corriere, che la Siria ed il clan degli Alawiti ed Assad figlio lo conosce bene.

Il Sarin o qualsias nervino, levatevelo dalla testa, per i motivi gia' detti nel post sulla Corea. I video ne confermano l'assenza. Il personale medico ed i soccorsi operano sui feriti-intossicati anche a mani nude, senza tute, maschere ecc. ( che ovviamnete non avranno indotazione, ma non risentono minimamente, non si contaminano continuando a praticare il villaggio stesso, respirare quell'aria e toccare cose e persone).

La risposta e' molto piu' razionale e semplice.

L'area di Homs ed Idlib in particolare e' un'area industriale della Siria. E' li' presente una storica ed importante raffineria. Questi impianti sono stati soggetti ( anche gli oleodotti ) a martellante azione delle aviazioni russa e siriana dal 2015 ad oggi. E raffinazione del petrolio significa anche depositi industriali di zolfo in vaire forme ( desolforazione del prodotto e recupero di zolfo).

Allo stesso modo la zona di Idlib e' nota per l'industria tessile legata al cotone siriano.
Lo Zolfo ha anche uso per la colorazione del cotone ( anche il lino o altre fibre naturali ). In particolare la zona e' famosa per abiti in colore nero ( tintura nero allo zolfo ).

E' del tutto normale che quella regione abbia una presenza di deposit industrialii di zolfo, colpiti accidentalmente o volutamente dall'aviazione. E di li' una volata tossica. Succede.

Stessa storia per il Cloro in varie forme. Il Cloro ( biossido di Cloro ) si puo' usare per lo sbiancamento dei tessuti, quindi anche il cotone. Idem pu' essere usato in altre forme ( percloroetilene ) per il lavaggio a secco nelle lavanderie industriali del tessile. Quindi e' altrettanto normale la presenza di depositi industriali di cloro in varie forme in zona. Colpisci ed ecco una nube tossica.

Oltre a questo sono connessi all'industria degli insetticidi o quella dei solventi, ecc.

Cloro e Zolfo sono irritanti ed asfissianti. Ovviamente colpiscono con piu' facilita' chi ha una capacita' polmonare inferiore come bambini, anziani, ecc. Inoltre essendo piu' pesante dell'aria si concentra piu' o meno rapidamente negli strati piu' bassi ( di nuovo i bambini piu' esposti ).

Molti intossicati nei video presentano evidente arrossamento alla base degli occhi.
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda geom.Calboni » 08/04/2017, 23:53

Maxdivi ha scritto:Armi chimiche di Assad quasi tutte sono state consegnate, anche su pressione americana, al porto di Gioia Tauro gia' da un pezzo. Altre invece in Sardegna. Questo nel 2014.

Mi ricordo di questa cosa.
La domanda sarebbe, anche per noi italiani,... che fine hanno fatto queste sostanze? :roll:
Dal porto di Gioia Tauro passano moltissimi traffici internazionali di ogni genere, è il caso di dirlo è un... porto franco...
La Sardegna, invece, è stata più volte "protagonista" di movimenti di armi sia durante la guerra fredda sia durante la guerra nei Balcani.
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda Maxdivi » 12/04/2017, 15:46

La frase piu' significativa del giorno e' un'altra, che conferma quanto gia' detto, non ci sara' un coinvolgimento diretto americano in Siria.


Euronews la riporta. Ma era una cosa gia' evidente che l'attacco dell'altro giorno fosse solo uno spot di facciata necessario per la diatriba interna americana.

Trump: <<Non stiamo andando in Siria, raid è stata azione mirata>>

Non ne avevamo dubbi: Azione mirata pubblicitaria su una base vuota fatta sgomberare con avviso a chiamata telefonica.

Dal canto loro a Mosca <<dialogo chiuso, chiusura telefonica>> ma Tillerson viene accolto a braccia aperte per parlare.

Politica show. Niente come prima, tutto come prima.
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda flyingsoul » 13/04/2017, 4:00

Maxdivi ha scritto:Politica show. Niente come prima, tutto come prima.


Esatto. E' tutta propaganda. USA e russia sono sempre stati in combutta, dal canto mio lo vedo nella quotidianeità: Gli USA esercitano un fascino irresistibile tra i giovani, sono sponsorizzati in ogni variante possibile, dai programmi work and travel, alle scuole di lingua inglese, e, soprattutto, nel merchandising. Le marche americane qui spopolano e tra i giovani ormai si è affermata una cultura americana molto forte, non c'è mai stato un gap generazionale così forte in russia prima d'ora.
uno statunitense può facilmente ottenere un visto turistico di TRE ANNI mentre ad un europeo sono concessi rigorosamente un massimo di 30 giorni. Il visto business è di 3 anni, per USA e 3 mesi (su 6) per un europeo.
Alla fine è sempre una logica e mera questione di potere, chi ne ha è sempre in combutta. E ai russi l'america PIACE e parecchio, soprattutto, ripeto, alle nuove generazioni cresciute con iphone e internet. Qui tutti hanno un iphone, tutti vestono nike e guardano serie televisive americane.
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda geom.Calboni » 13/04/2017, 12:55

flyingsoul ha scritto:
Esatto. E' tutta propaganda. .... Gli USA esercitano un fascino irresistibile tra i giovani, sono sponsorizzati in ogni variante possibile, dai programmi work and travel, alle scuole di lingua inglese, e, soprattutto, nel merchandising. Le marche americane qui spopolano e tra i giovani ormai si è affermata una cultura americana molto forte, ....

.... l'america PIACE e parecchio, soprattutto, ripeto, alle nuove generazioni cresciute con iphone e internet. Qui tutti hanno un iphone, tutti vestono nike e guardano serie televisive americane.

Come in Italia ed in tutto il cosiddetto "occidente" ;)
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda flyingsoul » 13/04/2017, 14:30

geom.Calboni ha scritto:Come in Italia ed in tutto il cosiddetto "occidente" ;)


Che c'entra? L'italia è "alleata" (leggi COLONIA) degli iuessei dalla fine della seconda guerra mondiale, così come il resto dell'europa occidentale. La russia, in teoria, no.
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda geom.Calboni » 14/04/2017, 8:42

flyingsoul ha scritto:La russia, in teoria, no.

Ma il "sogno americano" è il più grande e di successo messaggio subliminale creato e diffuso nel mondo. Si pensi solo ai vari capi d' abbigliamento con i colori della bandiera USA: foulard, felpe, magliette, toppe sui jeans. E' l' unica bandiera oltre quella inglese, in posizione poco più minoritaria, (e qualche volta in realtà si trova anche quella italiana, ma solo su qualche capo d' abbigliamento) che fa moda e tendenza.
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda Maxdivi » 14/04/2017, 13:37

Non vado in Russia, o meglio nelle metropoli russe da anni. Ad ogni modo se parliamo di fenomeni sociali il sogno americano, o il fascino occidentale del lifestyle era fortissimo nei novanta. LA svolta netta gia' c'era stata ed era gia' in incubazione anche nel fine Urss anni ottanta, quando Gorbacev dovette approvare il concerto rock a Mosca ed i ragazzi adavano a caccia di jeans americani. Senza contare quanto attraesse da decenni i giovani della DDR che l'occidente l'avevano appena oltre il muro.

Il mio discorso pero' era rivolto espressamente alla politica internazionale, che dopo l'elezione Trump vede una congiuntura nuova Russia-Usa che si prova ad insabbiare per tacitare McCain, Bloomberg e soci della stampa americana, ma nei fatti resta tale.

Sganciare superbombe nel deserto pietroso dll'Afghanistan segue questa strategia di specchietto per allodole per la stampa nazionale ed internazionale ed il pubblico medio.

Facendo un esempio sulla stampa nostrana, Giovannona Botteri ( giustamente presa di mira finalmente da Crozza, quel programma di Rai tre, era e resta scandaloso ) inviata rai, fervida clintoniana sfegata antitrumpista ora non ha il tempo di ricopiare i pezzi della stampa liberal americana contro le magagne vere o presunte del presidente Trump, anche poiche' l'attualita' americana e' concentrata su questi colpi di teatro realativi a bombardamenti nel nulla.

Se non ci fosse stato l'attacco in Siria sulla base deserta e la superbomba in Afghanistan, o i messaggini allusivi twitter di Trump riguardo la Nord Corea, la stampa si sarebbe scatenata per esempio sulle dichiarazioni su Hitler del portavoce americano, invece la notizia e' passata con deciso secondo piano.

Non si parla piu' di decreti trumpiani anti immigrati, non si parla piu' di collussione Trump coi russi, non si parla piu' di riforme antiambiente, non si parla piu' di ObamaCare, ecc. ecc.

L'entourage americano si sta muovendo bene. In maniera facile facile. Spostando l'attenzione mediatica.
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda flyingsoul » 14/04/2017, 18:03

no, certo max, avevo inteso che si trattava di politica, ma la politica la si costruisce anche attraverso il consenso. Cioè, la propaganda americana è così efficace che permea ovunque, in qualunque settore, io ho portato degli esempi pratici che posso osservare quotidianamente. Perché di politica posso parlare, ma non ci sono dentro. Il discorso è sempre lo stesso, cercare sempre un nemico da combattere, in modo da giustificare spese militari e tutte le menate di un insensata, quanto fruttuosa per l'elite yenko-giudaica, spesa pubblica. Ripeto, Russia e america non sono così nemici come vogliono farci credere, sono si diversi, ma in combutta.
A proposito della rivalità tra russi e americani, un inquieto generale De Gaulle rivelò a Alain Peyrefitte: «le due super potenze vanno d’accordo come pane e formaggio».
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda flyingsoul » 17/04/2017, 3:44

A riprova di quanto fin'ora detto:
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda Samusadork » 03/05/2017, 11:00

Sono curioso di sentire la vostra opinione su questa storia http://www.repubblica.it/esteri/2017/05/03/news/la_traduttrice_fbi_e_il_terrorista_l_amore_che_imbarazza_gli_usa-164486701/?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P3-S1.4-T1

A me non convince manco di striscio, ma è anche vero che più cresce il numero di impiegati e più è difficile tenerli tutti sotto controllo... vale per qualsiasi azienda e vale pure per l' FBI. Boh.
Samu è il nome, 's a dork è una constatazione...

Chiedetemi di isole dell'Egeo, Corsica, un po' di Messico, un po' di Giappone.
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda Maxdivi » 06/06/2017, 20:12

in questi giorni Egitto, Arabia Saudita, bahrein e EAU hanno interrotto le relazioni diplomatiche col Qatar, accusandolo di sostenere l'ISIS. Al di là del paradosso del vedere i sauditi accusare il Qatar di sostenere l'IS come se loro non lo facessero, il vero motivo (piuttosto palese) è cercare di indebolire il Qatar più per il fatto di avere una politica estera autonoma (e relazioni pragmatiche con l'Iran) che non l'IS.

Che poi e' una cosa gia' accaduta giusto tre anni fa ( la ritrovate in questo post ).


Riguardo al Qatar, va detto che recentemente, il mese scorso, c'e' stato un "affaire Deutsche Bank".
Secondo alcuni il monarca golfista avrebbe richiesto un auemnto delle quote nella banca tedesca. Ponendosi in antitesi con un'offerta dell'altro azionario, HNA cinese. Richiesta smentita.
Com'e' come non e', l'aumento di collaborazione lo hanno fatto poi in effetti i cinesi, di fatto ora il maggiore proprietario di Deutsche, che ha dei problemi.

Il fondo americano BlackRock resta invece al palo nelle quote.

Com'e' come non e'...una valanga di denaro si registra sul percorso Doha-Pechino-Germania in vari business.
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda geom.Calboni » 02/01/2018, 15:54

Cosa sta realmente accadendo in questi giorni in Iran?
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda obe » 02/01/2018, 18:37

geom.Calboni ha scritto:Cosa sta realmente accadendo in questi giorni in Iran?


Sto leggendo il più possibile.. sicuramente sia in un caso che nell'altro non vedo una risoluzione pacifica senza morti :(
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda Lebowski » 02/01/2018, 21:11

Provo a rispondere, dato che sono a casa a fancazzismo forzato.
Ho cercato info dirette e indirette.
Quello che sta accadendo? L'opposizione ha preso la palla al balzo dopo il decreto che innalzava, con percentuali mostruose, la tassazione su certi prodotti, anche di uso comune (benzina, uova, carne di pollo, tassa sull'espatrio etc.)

Da alcune foto sui primi giorni penso sia credibile, tutte le donne sono anziane e portano il chador. Quindi chi dice che le proteste nascono per chiedere al regime "più modernismo e più apertura" per me sbaglia. Almeno guardando le foto da Mashad. Poi verosimilemente la protesta è dilagata e altre persone, anche politicamente all'opposto dei conservatori, si sono uniti per protestare. C'è un po' di tutto ora.
Molto inverosimile che la gente scenda invece in strada per protestare contro la corruzione, in un paese dove la protesta e le grida "morte a Khamenei" comporterebbero la pena di morte come pena possibile. La corruzione (che probabilmente c'è) come motivo di protesta è una cazzata.
E', di base, una cosa interna.

Ma fino a un certo punto.
E' da un paio di settimane che Trump e l'Arabia attaccano in modo nemmeno tanto sottile il paese. Anzi, è da mesi. Ma nelle ultime settimane si era intensificato questo attacco.
Un caso? Non so.
Di certo gli americani non hanno capito e mai capiranno una cosa: anche dopo la firma dell'accordo l'Iran ha fatto e farà affari principalmente con Italia, Francia e Germania per simpatia e rapporti culturali, con Cina e Russia per ragioni politiche.
Inglesi e americani ne sono rimasti esclusi, se non per certi settori "obbligati" e questo non va giù.
Insomma, non mi stupirei se ci fossero anche forze esterne a fomentare la rivolta. Ma in parte. Però è la "norma".

Qualche precisazione:
- la gente che protesta, comunque, è molto inferiore a quella del 2009. Eppure se ne parla di più.
- i pasdaran, o guardiani della Rivoluzione, non sono ancora intervenuti. E' una cosa fondamentale perché se intervengono non ci vanno per il leggero e perché sarebbe solo su ordine dell'Ayatollah. Significa una conferma del punto sopra e la situazione è di base sotto controllo? O c'è divergenza tra ayatollah e premier?
- l'Iran non è una dittatura "pura". L'Ayatollah può porre il veto su certe cose, altre le può indirizzare o limitare, altre ancora no e decide solo il premier. Ci sono elezioni libere. Diciamo che Khamenei è un po' come un incrocio tra Presidente della Repubblica e Papa da noi con, ovvio, più potere. (o forse più potere non mascherato rispetto al nostro Vaticano).
- l'Iran finanzia formazioni sciite in vari stati? Vero. Si sa. Ma parlare di terrorismo è assurdo. E lo fanno tutti nell'area, cambia solo la fazione che sostengono. Ovviamente l'Arabia è buona e l'Iran è canaglia, per gli Usa. No comment

Per come la vedo io si calmerà il tutto. Troveranno il modo per non fare quegli aumenti e finirà la benzina da gettare sul fuoco. Magari ci sarà un giro di vite dopo. Non so.
Ma è probabilmente questione di anni, se non ora. Il regime cadrà o sarà costretto a cambiare radicalmente (tipo Cina). Perché? perché una dittatura resta se chiude il paese. Internet e i viaggi rendono il regime diverso da quello, ad esempio, coreano.
Ma soprattutto perché l'Iran è un paese molto giovane. Una cosa che nota chi ci va è che sono pochissimi gli uomini 50-60, causa guerra contro l'Iraq e moltissimi i giovani, che di base non vogliono più quel regime. Tra qualche anno gli anziani di oggi non ci saranno più e quei giovani saranno la classe dirigente. Qualcosa dovrà per forza cambiare.
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda Maxdivi » 02/01/2018, 22:25

Ho commentato la cosa sui social, lo riporto:

Anche se stavolta, se cadessero gli Ayatollah, non mi dispiacerebbe. Senza guerra civile e morti ovvio.
Sinceramente penso che qualche difficolta' economica locale, aggravata dalle sanzioni, ci sia da alcuni anni e crei del malcontento. Agenti stranieri purtroppo la storia persiana recente ne e' costellata ( e da un fiammifero creano un falo' ), il paese non e' completamente indipendente da un bel pezzo, eternamente strattonato dalle potenze. Se, a livello personale, dovessi scegliere ( ma ovvio la decisione deve essere dei persiani ), opterei per un governo laico, come un Assad per intenderci, anziche' la teocrazia che non ho mai digerito per gusti personali :)

Mi sono sempre fatto una promessa da adolescente: il mese dopo l'eventuale caduta degli ayatollah compro il biglietto per Teheran, per vedere quel paese in tutti quegli aspetti suoi peculiari che la religione statalizzata tiene imbavagliati. Fino ad oggi non ho mai voluto andarci per questo, pur avendo desiderio fortissimo.

Aggiungo qua su Otra cose che comunque ho gia' affermato, ossia che il cosiddetto fronte progressista e' di fatto una presa per i fondelli del cittadino persiano ( i candidati devono venire approvati dagli Ayatollah, che falciarono anche il conservatore Ahmanidejadd alle scorse elezioni ). Evidentemente qualcuno se ne e' accorto, ed ovvio pure visto che senza i finanziamenti sociali tipici delle politiche assistenzialiste demoislamiche ( quindi mandati Ahmanidejadd ) le aree rurali e periferiche soffrono di piu' economicamente.

Ecco perche' abbiamo questo elemento nuovo delle rivolte anche "in campagna". E sono rivolte eterogenee nel paese. Alcuni contro Rohani ( antigovernative ), altri ( l'esempio del velo o dei poster degli ayatollah bruciati ) di fatto antiteocratiche ( quindi antistatali ).

Quindi un minestrone anti austerity, anti ayatollah, ecc. ecc. Come spesso accade in un paese vasto, con problemi diversi che si sovrappongono e tante teste che la pensano in maniera differente.
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda obe » 07/01/2018, 15:10

Alla fine sembra che scaricheranno il vecchio presidente Mahmoud Ahmadinejad
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Re: Guerra permanente : Africa,Ucraina,Medio oriente,Iraq et

Messaggioda Maxdivi » 13/04/2018, 12:30

Di nuovo la Siria. Faccio alcune considerazioni.

Sono convinto che la situazione attuale sia la classica azione di Trump per allontanare l'opinione pubblica interna e distoglierla dalle vicende del RussiaGate. Eventi come questi, ma anche il caso Skripal sono manne scese dela cielo per Trump che puo' cogliere l'occasione di mostrarsi antirusso agli occhi del pubblico e dei falchi repubblicani che vorrebbero la sua testa, ma quando antirusso non e' affatto. Il classico teatrino e gioco delle parti:

<<La Gb espelle 23 diplomatici russi? benissimo mostriamo al popolo bue quanto siamo "ostili" alla Russia e che odiamo Putin e non ci ha dato nessun supporto-assist in campagna, espelliamo il triplo dei funzionari, facciamo una sessantina e mettiamo in movimento portaerei che in realta' gia' devono muoversi di routine>> :D :D


Non c'e' nessun dualismo al "top" tra Russia ed Usa. Si, la Russia fa una politica estera allargata ed attiva, ma il ruolo primario e' quello cinese.

Lo scontro di superpotenze del nuovo millennio e' tra Cina ed Usa, e la cosa bella e' come faccia notizia e share sempre Mosca e mai Pechino, questione d'abitudine forse.

La domanda che mi ponevo stamattina sentendo qua e la' pero' e' questa:

come faranno i presidenti americani, francesi, ministri britannici, ecc. ecc. a distogliere l'opinione pubblica dai loro volgari problemacci di politica interna quotidiana ( ora abbiamo per esempio un attivissimo Macron che fino a qualche settimana fa si smarcava dal coretto anti-Russia, adesso che invece la Francia e' investita da una serie di scioperi colossali contro di lui, dalle universita' ai trasporti, ecc. eccolo diventare voce regina del coro anti Mosca ) quando in Russia non ci sara' piu' l'attivo ed ostico Putin a comandare ma magari un Garmit rana dei Muppet filoccidentale?

Si decideranno a quel punto a levare un coro anti Cina allora? Non credo proprio, troppo pericoloso e rischioso inimicarsi una superpotenza economica e politica mondiale della quale tutti, nelle cancellerie occidentali hanno troppa paura anche solo per nominarla ( aldila' di dazi fuffa ). Sinceramente provo per questi politici attuali europei e nordamericani, tanta ma tanta tenerezza .

Qui sopra non abbiamo trattato il presunto caso Skripal, perche' sinceramente non credo ne valesse troppo la pena proprio per imepdimenti tecnici all'uso del decantato nervino, comunque magari qualcosa lo scrivo a tempo debito.
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Maxdivi
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