delizia estense sassuolo
Inviato: 12/06/2017, 12:34Penso che molti non sappiano che a sassuolo i duchi estensi hanno avuto una residenza estiva molto suggestiva.
Vuole la "leggenda" che una volta trasferitisi da Ferrara (dove venivano acclamati e omaggiati) a Modena (dove non li filava nessuno e anzi sapere che il duca era lontano permetteva una certa autonomia alla città) il duca volesse stupire i propri sudditi aristocratici in modo da acquistare prestigio.
Il risultato è la cosiddetta "delizia estense". Un palazzo con appartamenti ducali e sala delle feste affrescati con la tecnica del quadraturismo bolognese. E' interessante notare come tutti gli affreschi delle camere sono a tema e legati alle virtù che il duca o la duchessa dovevano avere. Ci sono anche pertinenze decorate con stucchi e dipinti. Si individua anche il sistema di passaggi per la servitù che collegano tra di loro le stanze e i piani, ma non passano all'interno degli appartamenti ducali.
Notevoli le terrazze ottenute accorciando vecchie torri e una vasca utilizzata sia per la itticultura, sia per la lotta tra barche con le quali il duca intratteneva i suoi ospiti.
Negli appartamenti delle pertinenze una mostra di arte moderna: "pannelli monocromatici" di grande valore (?!?!?!?) sostituiscono quadri di grande pregio della casata estense svenduti per sopperire a momentaneo dissesto economico.
Parte del palazzo è stato adibito a pinacoteca con quadri che se no starebbero nei solai delle varie pinacoteche locali o ospitano opere di strutture gravemente lesionate dal terremoto dell'emilia.
Tra questi è molto notevole e pregevole una lastra scolpita da un anonimo molto finemente. Da una parte bassorilievo con un cavaliere (mi pare proprio san giorgio) e dall'altra c'è la testa del duca. La lastra è talmente fine che se si mette una luce dietro all'opera la luce compare oltre la pietra.
http://www.visitmodena.it/it/informazio ... i-sassuolo
Vuole la "leggenda" che una volta trasferitisi da Ferrara (dove venivano acclamati e omaggiati) a Modena (dove non li filava nessuno e anzi sapere che il duca era lontano permetteva una certa autonomia alla città) il duca volesse stupire i propri sudditi aristocratici in modo da acquistare prestigio.
Il risultato è la cosiddetta "delizia estense". Un palazzo con appartamenti ducali e sala delle feste affrescati con la tecnica del quadraturismo bolognese. E' interessante notare come tutti gli affreschi delle camere sono a tema e legati alle virtù che il duca o la duchessa dovevano avere. Ci sono anche pertinenze decorate con stucchi e dipinti. Si individua anche il sistema di passaggi per la servitù che collegano tra di loro le stanze e i piani, ma non passano all'interno degli appartamenti ducali.
Notevoli le terrazze ottenute accorciando vecchie torri e una vasca utilizzata sia per la itticultura, sia per la lotta tra barche con le quali il duca intratteneva i suoi ospiti.
Negli appartamenti delle pertinenze una mostra di arte moderna: "pannelli monocromatici" di grande valore (?!?!?!?) sostituiscono quadri di grande pregio della casata estense svenduti per sopperire a momentaneo dissesto economico.
Parte del palazzo è stato adibito a pinacoteca con quadri che se no starebbero nei solai delle varie pinacoteche locali o ospitano opere di strutture gravemente lesionate dal terremoto dell'emilia.
Tra questi è molto notevole e pregevole una lastra scolpita da un anonimo molto finemente. Da una parte bassorilievo con un cavaliere (mi pare proprio san giorgio) e dall'altra c'è la testa del duca. La lastra è talmente fine che se si mette una luce dietro all'opera la luce compare oltre la pietra.
http://www.visitmodena.it/it/informazio ... i-sassuolo
