ViaggiatorIndipendenti.it

Ed eccomi, purtroppo , rientrato da un nuovo viaggio che mi ha portato nel Caucaso più profondo ed ai più sconosciuto: l' Ossetia del Sud.
Uno stato come sappiamo esistente de facto ma riconosciuto solo da una manciata di altri paesi e nel quale è difficilissimo entrare.
Ci avevamo già provato con Gc23 lo scorso settembre come è noto ma delle mancanze amministrative ci fecero provare l' ebbrezza di esser respinti alla frontiera e risbattuti indietro in Russia.
Questa volta sono entrato ed ho visitato in lungo ed in largo il seppur piccolo paese caucasico.
Uno dei pochissimi stranieri (si contano) che hanno visitato il paese e soprattutto uno degli ancor meno italiani (pare meno di 10) ad esservi entrato.
Ufficialmente sono stato salutato da alcuni ossetini di posizioni chiave come "il primo turista italiano ufficiale nel nostro paese"
Un paese dalla natura clamorosa e dotato di una ospitalità inenarrabile.
Un paese dove provi delle emozioni mai vissute.
Un paese dove c' è ancora poco ma quel poco è più del tanto o tantissimo che trovi in altri posti.
Un paese dal cibo squisitissimo.
Montagne, fiumi, laghi.
Già visti in Ossezia del Nord, al di qua dal confine russo. Simili ma diversi.
Un' esperienza incredibile che certamente ripeterò nell' immediato futuro.

A breve, come da tradizione, riporterò in un articolo le mie impressioni.

Nel frattempo indico le tappe del mio viaggio, ricordando anche di esser ritornato ancora una volta sia a Vladikavkaz in Ossezia del Nord quindi Russia e sia in visita alla scuola di Beslan. Per non dimenticare...

Mosca
Tskhinval
Escursioni varie nelle 4 suddivisioni amministrative dell' Ossetia del Sud tra le quali la Fonte di Baigata - Lago Ersto - Kvaisa - Znaur - Tirski Monastir e varie altre località, resti di antichi villaggi e montagne
Vladikavkaz
Beslan

Anticipo anche che ci sono grosse novità legate soprattutto all' Ossetia del Sud ma anche al Caucaso russo in generale che OTRA annuncerà a breve.

geom.Calboni ha scritto:Ed eccomi, purtroppo , rientrato da un nuovo viaggio che mi ha portato nel Caucaso più profondo ed ai più sconosciuto: l' Ossetia del Sud.
Uno stato come sappiamo esistente de facto ma riconosciuto solo da una manciata di altri paesi e nel quale è difficilissimo entrare.
Ci avevamo già provato con Gc23 lo scorso settembre come è noto ma delle mancanze amministrative ci fecero provare l' ebbrezza di esser respinti alla frontiera e risbattuti indietro in Russia.
Questa volta sono entrato ed ho visitato in lungo ed in largo il seppur piccolo paese caucasico.
Uno dei pochissimi stranieri (si contano) che hanno visitato il paese e soprattutto uno degli ancor meno italiani (pare meno di 10) ad esservi entrato.
Ufficialmente sono stato salutato da alcuni ossetini di posizioni chiave come "il primo turista italiano ufficiale nel nostro paese"
Un paese dalla natura clamorosa e dotato di una ospitalità inenarrabile.
Un paese dove provi delle emozioni mai vissute.
Un paese dove c' è ancora poco ma quel poco è più del tanto o tantissimo che trovi in altri posti.
Un paese dal cibo squisitissimo.
Montagne, fiumi, laghi.
Già visti in Ossezia del Nord, al di qua dal confine russo. Simili ma diversi.
Un' esperienza incredibile che certamente ripeterò nell' immediato futuro.

A breve, come da tradizione, riporterò in un articolo le mie impressioni.

Nel frattempo indico le tappe del mio viaggio, ricordando anche di esser ritornato ancora una volta sia a Vladikavkaz in Ossezia del Nord quindi Russia e sia in visita alla scuola di Beslan. Per non dimenticare...

Mosca
Tskhinval
Escursioni varie nelle 4 suddivisioni amministrative dell' Ossetia del Sud tra le quali la Fonte di Baigata - Lago Ersto - Kvaisa - Znaur - Tirski Monastir e varie altre località, resti di antichi villaggi e montagne
Vladikavkaz
Beslan

Anticipo anche che ci sono grosse novità legate soprattutto all' Ossetia del Sud ma anche al Caucaso russo in generale che OTRA annuncerà a breve.

Geometra ciao,

te l'ho scritto anche di là in russia-italia e te lo ribadisco qui nel "tuo" territorio: complimenti! Missione compiuta!

Aspetto appena possibile resoconto accurato e foto; poi, magari, posto anche io qualche foto della mia esperienza del 2003 con Mr.G, in Ossetia, che allora era una regione della Georgia...(noi avevamo fatto un trekking massiccio fino al lago Khelis tba, sperduto tra le montagne).

Un abbraccio,

Gringox

geo, ma hai il visto russo perenne tu?

flyingsoul ha scritto:geo, ma hai il visto russo perenne tu?

In realta' si e' segretamente sposato ed ha ottenuto la cittadinanza

Scherzi a parte io sono un po' al corrente dei fatti e non e' stato davvero facile arrivare lassu' burocraticamente parlando. Ma credo ne sia valsa la pena e questo viaggio assume, come gia' ho detto, i connotati di una impresa vera e propria.

Maxdivi ha scritto:

flyingsoul ha scritto:geo, ma hai il visto russo perenne tu?

In realta' si e' segretamente sposato ed ha ottenuto la cittadinanza

Pensavo la sua famiglia fosse in bielorussia
MAgari bastasse sposarsi per ottenere la cittadinanza, l'avrei fatto da tempo!

Come direbbe il caro Pibi, in Russia ci vado... "a pago"...
Basta fare il visto pagando come da procedura
Scherzi a parte ora ho un visto un po più lungo del visto standard

Per l' Ossezia del Sud, trattandosi formalmente di un altro stato, serve almeno il visto a doppio ingresso in quando esci dalla Russia e poi ci rientri per uscire dall' Ossezia del Sud.
Per quanto riguarda il permesso per entrare in Ossezia (del Sud) come ha detto Max e come ho ribadito in altre sedi non è assolutamente semplice.
Anzi se devo azzardarla è uno degli stati più chiusi al mondo a livello di procedura d' entrata. Poi una volta ottenuto il permesso sei liberissimo di fare quello che vuoi al suo interno.
Considerata la situazione geopolitica della zona però sono procedure tutt' altro che legittime

Lo scorso settembre i permessi non erano pronti per me e Gc, ad esempio e come noto.
E proprio in questi giorni hanno negato il permesso ad un "noto" (negli ambienti) viaggiatore motociclista che voleva compiere l' impresa di mettere la bandierina anche lì.
E ciò nonostante qui dall' Italia la procedura fosse partita correttamente e con l' aiuto di "istituzioni ossete" previo l' avallo dei "servizi segreti dei viaggiatori"

Domanda di pura curiosità, non penso di andarci e quindi non per interesse personale:
dato che tecnicamente trattasi anche di Georgia, entrarci da questo paese non dovrebbe essere più semplice?

Lebowski ha scritto:Domanda di pura curiosità, non penso di andarci e quindi non per interesse personale:
dato che tecnicamente trattasi anche di Georgia, entrarci da questo paese non dovrebbe essere più semplice?

In questo caso no, poiche' nei fatti il conflitto e' ancora militarizzato, una fase "alpha", in cui i vari colloqui tra le parti non hanno mai portato neanche ad una parvenza di accordo burocratico ( come puo' essere ad esempio per Cipro Nord con Cipro greca ). La frontiera e' nei fatti area strategica con impossibilita' di passaggi per motivi di sicurezza militare.

Discorso diverso una Nicosia dove con i colloqui a distanza di anni si arrivati all'apertura dei valichi cittadini, seppur sorvegliati dai militari con discrezione, arrivando al permessino di scofninamento di 24 ore, per poi abolire anche questo limite oggi.

In fondo tempo al tempo, l'ultimo conflitto con secessione definitiva risale solo al 2008.

geom.Calboni ha scritto:E proprio in questi giorni hanno negato il permesso ad un "noto" (negli ambienti) viaggiatore motociclista che voleva compiere l' impresa di mettere la bandierina anche lì.
E ciò nonostante qui dall' Italia la procedura fosse partita correttamente e con l' aiuto di "istituzioni ossete" previo l' avallo dei "servizi segreti dei viaggiatori"

E' il tipo che conosciamo anche noi? (non sono io a seguire le sue imprese ma Balza).
Come mai gliel'hanno negato?

geom.Calboni ha scritto:Come direbbe il caro Pibi, in Russia ci vado... "a pago"...
Basta fare il visto pagando come da procedura
Scherzi a parte ora ho un visto un po più lungo del visto standard

L'avevo immaginato, significa che ci tenevi proprio molto, A febbraio stavo per andare in Abkhazia (ho fatto anche il visto) proprio solo perché ho già un visto multientry. Diversamente sceglierei altre mete

Leia74 ha scritto:E' il tipo che conosciamo anche noi? (non sono io a seguire le sue imprese ma Balza).
Come mai gliel'hanno negato?

Si.
Ufficialmente perchè la pratica si arenata nella ingarbugliata burocrazia dominata da controlli molto meticolosi.
Comunque il permesso non sarebbe stato pronto per il giorno prestabilito d' ingresso.
Dall' Italia (inteso come territorio, non come governo ovviamente) l' ok c' era stato e la procedura era comunque partita.

Uguale a come accadde a noi lo scorso settembre.

Conosco in linea generale la procedura e ci vogliono almeno 2 mesi di tempo e non è detto che poi il permesso venga accordato. Non dipende poi tutto solo dall' Ossezia del Sud

E vi ricordo che io alla frontiera russa lo scorso settembre venni sottoposto ad un lungo interragotorio, giusto per farvi capire le mille difficoltà.

Ed anche questa volta i controlli sono stati lunghi.

flyingsoul ha scritto:L'avevo immaginato, significa che ci tenevi proprio molto, A febbraio stavo per andare in Abkhazia (ho fatto anche il visto) proprio solo perché ho già un visto multientry. Diversamente sceglierei altre mete

A me il Caucaso, da Krasnodar a Erevan piace moltissimo

Le mie considerazioni su questo viaggio:

https://www.viaggiatorindipendenti.it/os ... 016/06/12/


Non ho parlato della mia seconda visita a Beslan (come invece ho fatto nell' articolo di contorno al mio precedente viaggio) ma se volete si approfondisce qui nel forum

leggo con interesse. già tempo fa ti avevo detto dell'idea di fare un libretto, un qualcosa, come preferisci, sugli stati non riconosciuti ex-urss (ossetia sud, abkhasia, prednistrovia, nagorno karabach, ora pure lnr e dnr....) pensaci.

solosiberia.it ha scritto:leggo con interesse. già tempo fa ti avevo detto dell'idea di fare un libretto, un qualcosa, come preferisci, sugli stati non riconosciuti ex-urss (ossetia sud, abkhasia, prednistrovia, nagorno karabach, ora pure lnr e dnr....) pensaci.

Di pensare... ci penso spesso...

Ho letto ora il report di viaggio..
Finalmente sei riuscito ad entrare in questa parte di mondo. Grande!
Interessante sentire il racconto della gente e la descrizione dei paesaggi..
Quello che mi ha colpito (ma non sorpreso) è sentire che anche qui la guerra era una cosa politica e dettata dall’alto, non di certo voluta dalla gente.. un po’ come tutte quelle degli ultimi anni

un po' come tutte le guerre degli ultimi 2 milioni di anni direi io....

solosiberia.it ha scritto:un po' come tutte le guerre degli ultimi 2 milioni di anni direi io....

Esatto.

Oggi, all' interno del programma Balkania sulla radio online Radio Roarr, alle ore 17:00 ma poi in replica lunedi e mercoledi prossimi andrà in onda un mio intervento inerente il viaggio in Ossezia del Sud:
http://www.radioroarr.org/

Quando sarà disponibile linkerò anche il canale mixcloud sul quale sarà poi possibile riascoltarlo.

Mitico geometra!!!

Appena hai il link, giralo... sono curiosissimo di ascoltarlo.

Ciao.

Gring